Polestar come Volvo: si punta sui SUV urbani elettrici. Ecco come saranno
Ecco le caratteristiche dei nuovi SUV compatti elettrici
Polestar e Volvo puntano fortemente sulla nuova mobilità sostenibile che, ovviamente, è mossa al 100% dall’elettrone. Polestar, “ramo” di Volvo e proprietà di Geely, sta per immettere sul mercato il suo nuovo SUV compatto elettrico, nel 2023. Si baserà sulla piattaforma CMA e potrà essere scelto o con la trazione anteriore o con quella integrale. In dote avrà anche un batteria da 64kWh o 78kWh.
Esteticamente, per dimensioni e misure, si collocherà tra la Polestar 2 e la Polestar 3, avrà un baricentro più basso rispetto alla Polestar 3 e una linea del tetto che la farà rassomigliare a una SUV coupé, il tutto senza sacrificare l’abitabilità interna. Ancora non ci sono dati pubblici per l’autonomia o la potenza del motore ma, a sentire gli ultimi rumors, potrebbe costare circa 40.000 euro.
Anche Volvo punta forte sull’elettrico e sui baby SUV da città. Il marchio premium vuole che il 50% delle sue vendite globali siano coperte dai veicoli elettrici e il tutto deve essere fatto entro e non oltre il 2025. Come raggiungere questo obbiettivo? Aggiungendo alla gamma un altro SUV compatto EV, come hanno lasciato intendere le ultime parole del CEO: Jim Rowan. Quest’ultimo, durante la presentazione della nuova ammiraglia Volvo EX90 in Svezia, ha mostrato il teaser di un nuovo modello, con le fattezze simili a una EX90 ma con la possibilità di vederla posizionarsi sotto la XC40 EV.
Con tutta probabilità, potremo presto vedere la nuova EX20 o EX30 con uno stile molto simile a quello dell’ammiraglia, con particolare cura per l’estetica e per l’aerodinamica ma anche con fanali posteriori dal piglio estetico diverso, per differenziarsi meglio sul mercato.
Il nuovo SUV compatto EV potrebbe anche essere il primo modello Volvo a essere costruito sulla nuova piattaforma SEA (Sustainable Experience Architecture) di Geely, ciò significa che potrà anche ospitare batterie da 86 kWh o 100 kWh, per un’autonomia massima di 700 chilometri.
Un altro punto a favore della nuova piattaforma sarà la possibilità di usare la ricarica rapida, per picchi di ricarica veloce fino a 360 kW, così da avere subito disponibili 120 chilometri in cinque minuti. La nuova base porterà miglioramenti anche a livelli di tecnologia, con il nuovo baby SUV che dovrebbe godere di sospensioni ad abbassamento automatico, funzionalità di riconoscimento facciale e la compatibilità degli aggiornamenti over-the-air per la tecnologia della vettura.
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