Porsche: 70 anni di auto sportive negli Stati Uniti [FOTO]

Una storia iniziata nel 1950 in una concessionaria a New York

Due anni fa Porsche ha festeggiato il suo settantesimo anniversario, ma negli Stati Uniti è arrivata un paio d’anni più tardi e, dunque, è il 2020 a completare i primi 70 anni del marchio tedesco oltreoceano. Una storia iniziata nel 1950 grazie alla visione comune di tre persone: Ferry Porsche, Max Hoffman e John Van Neumann, quest’ultimi due austriaci trasferiti negli USA.

L’autunno 1950 e Porsche entra negli USA

La Porsche 356 fu venduta inizialmente solamente nell’Europa occidentale, ma i vertici della casa tedesca sapevano di dover espandere i confini, per crescere. Lo sbarco negli Stati Uniti, uno dei paesi più prosperi post Seconda Guerra Mondiale, era fondamentale ed arrivò nell’autunno 1950. Fu Max Hoffman, austriaco trapiantato a New York con una concessionaria a Park Avenue, ad accettare la collaborazione con Porsche, inizialmente con due coupé 1.1 litri.

Ferdinand Porsche era molto prudente e puntava a cinque vendite all’anno, ma Hoffman era convinto di poter raggiungere l’obiettivo in una settimana. E così fu: nel 1951 vendette 32 auto, ma nel 1954 arrivò a 11 Porsche a settimana, cioè il 30% della produzione. E, nel suo apice, la casa tedesca riuscì ad arrivare addirittura al 70% della produzione annuale negli Stati Uniti.

John Van Neumann e lo sport

Porsche non vuol dire solo auto di serie, ma anche motorsport. In questo campo, fondamentale è stato John Van Neumann, anch’esso austriaco, ma trasferitosi in California. Nel 1951 acquistò una 356 da Hoffman e la portò sull’altra costa americana, iniziando a venderle con regolarità.

Tuttavia, come dicevamo, è il campo sportivo dove Van Neumann è stato importante. Era anche lui un appassionato pilota ed aveva conoscenze di altissimo livello, anche ad Hollywood, come quella con James Dean. Portò il marchio Porsche sulla scena degli sport motoristici.

Una crescita costante

Da questi pionieri, Porsche iniziò ad avere delle proprie concessionarie indipendenti, raggiungendo quota 323 nel 1984. Lo stesso anno, a Reno in Nevada, fu fondata Porsche Cars North America, per poi trasferirsi nel 1998 nell’attuale sede di Atlanta in Georgia.

Oggi PCNA è l’importatore esclusivo di veicoli Porsche per gli Stati Uniti e continua a registrare primati annuali, come le 61.568 unità vendute nel 2019. L’anno in cui è stata inaugurata anche una nuova era per il marchio tedesco, con l’arrivo della prima vettura elettrica, la Taycan.

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