Porsche 911 GT2, ecco perché in America la chiamano “widowmaker”

Una delle versioni più estreme della 911

Non è un caso se la Porsche 911 997 GT2 è stata soprannominata "widowmaker" e questa foto ci dimostra quanto possa essere difficile da domare.
Porsche 911 GT2, ecco perché in America la chiamano “widowmaker”

Abbiamo buone notizie e cattive notizie per i fan della Porsche 911 997 GT2. La buona notizia è che ce n’è una all’asta in questo momento che potrebbe essere la più economica che si sia mai vista. La cattiva notizia è che purtroppo è completamente distrutta. L’esemplare in questione è un modello del 2008 della generazione 997 – una delle 194 vetture che sono state vendute negli Stati Uniti.

L’apice della famiglia 911, il modello GT2 – come ogni “Porschista” potrebbe dirvi – combina la natura hardcore della GT3 con il motore del modello Turbo. La 997 comprendeva un boxer-sei cilidnri da 3,6 litri, con 523 cavalli di potenza e 500 Nm di coppia che eroga la potenza attraverso una trasmissione manuale a sei rapporti alle sole ruote posteriori, dandole il soprannome di “Widowmaker” (creatrice di vedove).

Scatta da 0 a 100 in 3,6 secondi e supera i 320 km/h. Tutto questo supponendo che si riesca a mantenere tutta quella potenza sotto controllo – non è un’impresa facile considerando che è tutto concentrato intorno alle ruote posteriori in un design intrinsecamente sbilanciato. Il proprietario di questa nella foto non ci è riuscito, apparentemente, e sembra essersi schiantato piuttosto duramente. Il frontale è schiacciato, e dal suo aspetto, la sospensione anteriore e la cremagliera dello sterzo sono probabilmente distrutti.

Fortunatamente il posteriore sembra quasi intatto. A parte gli airbag che sono stati esplosi, anche la cabina sembra a posto. E il motore apparentemente funziona ancora. Vale la pena ripararla? Difficile a dirsi. Attualmente l’auto è offerta all’asta in America con una somma di apertura di circa 26.000 euro e nessuno si è ancora offerto di acquistarla.

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