Precipitano con la Jeep in un dirupo: morti zio e nipote, quest’ultimo festeggiava la guarigione da un incidente del 2019
Il tragico incidente sabato 4 marzo lungo la provinciale 43 a Teramo, in Abruzzo
Mentre percorrevano una serie di tornati di montagna lungo la strada provinciale 43 a Teramo, in Abruzzo, in un punto particolarmente impervio, la Jeep Renegade sulla quale viaggiavano ha sbandato, sfondando il guardrail e precipitando nel dirupo per circa cinquanta metri, prima di schiantarsi violentemente su un altro tornante.
La tragedia in un giorno che sarebbe dovuto essere di festa
Sono morti così Andrea Cecca, 28 anni, e suo zio Giorgio Bellachioma, 44 anni, entrambi originari della provincia di Roma, nel tragico incidente avvenuto sabato 4 marzo in quello che sarebbe dovuto essere un bel week-end da passare insieme. Cecca era andato a trovare lo zio per il fine settimana e per festeggiare la sua guarigione, con l’abbandono della carrozzina sulla quale era stato costretto da diverso tempo, in seguito a un incidente stradale avvenuto nel 2019. E invece quei giorni che dovevano essere di gioia, si sono trasformati in una tragedia.
I due sono morti sul colpo, salve le compagne sbalzate fuori dall’auto in caduta
Nel tardo pomeriggio di sabato, quando stavano tornando a casa dopo una giornata passata fuori, lungo i tornanti Bellachioma, che era alla guida della Jeep Renegade, ha perso il controllo uscendo fuori strada e volando giù. Zio e nipote sono morti sul colpo nel violento schianto che ha completamente distrutto la vettura, mentre le compagne di entrambi, che viaggiano nei sedili posteriori, si sono salvate grazie al fatto di esser state sbalzate fuori dall’auto. Le due donne sono state ricoverate in ospedale, ma non in pericolo di vita. Sull’incidente indagano i carabinieri per fare luce sulle causa che hanno portato l’auto fuori strada.
Seguici qui