Renault, altra accelerazione sull’elettrico: una nuova linea a Cleon
Obiettivo un milione di motori elettrificati entro il 2024
Renault accelera ulteriormente la sua transizione all’elettrico ed ha annunciato l’inaugurazione di una nuova linea di assemblaggio dei motori a zero emissioni nello stabilimento francese di Cleon. In particolare, verrà prodotto il propulsore della Renault Megane E-Tech, così come in futuro quello della riedizione della Renault 5.
“Cleon è un sito emblematico per Renault ed è l’esempio perfetto della trasformazione industriale del gruppo verso i veicoli elettrici e la sua intera catena del valore – le parole di Jose Vicente de los Mozos, direttore industriale del Gruppo Renault – coinvolgendo i nostri dipendenti, le nostre parti sociali e i nostri stakeholder locali”.
Un investimento di 620 milioni
Il Gruppo Renault ha investito 620 milioni di euro dal 2018 in questo stabilimento per industrializzare i motori 100% elettrici e ibridi del gruppo. Centro di competenza nella produzione di componenti elettrici e meccanici ad alte prestazioni, l’impianto avrà una capacità produttiva di oltre un milione di motori elettrificati all’anno dal 2024, di cui 500.000 elettrici e 510.000 ibridi.
Lo stabilimento di Cleon è stato inaugurato nell’ormai lontano 1958 e, da allora, ha prodotto ben 98 milioni di motori e cambi, di cui 934.459 nel 2021 (per il 34% elettrici). La fabbrica ha oltre 3.200 dipendenti ed ha iniziato a produrre powertrain elettrici dal 2015, con i motori per Renault Zoe, Twingo ZE, Kangoo ZE e Master ZE.
Il nuovo motore
Il nuovo motore elettrico (e-PT-160kW) è stato sviluppato nell’ambito dell’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi ed equipaggerà i modelli 100% elettrici di Renault, tra cui Megane E-Tech, prodotta dallo stabilimento di Douai all’interno la divisione ElectricCity.
Questo propulsore di nuova generazione, all’avanguardia nell’innovazione, è un motore sincrono a rotore avvolto, una tecnologia su cui il Gruppo Renault fa affidamento da dieci anni, che offre un’efficienza migliore rispetto al motore a magneti permanenti.
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