Renault Twingo: la versione di Nissan arriverà nel 2027
La Twingo di Nissan che forse si chiamerò Pixo debutterà entro fine 2027
Nel ottobre 2024, Ampere, la divisione elettrica del gruppo Renault, ha sorpreso tutti annunciando trattative con Nissan per la produzione di una city car elettrica basata sulla futura Renault Twingo. Secondo quanto riporta il sito francese L’Argus, questo accordo sembra ormai definito, con la produzione della nuova auto di Nissan prevista per inizio 2027 nello stabilimento di Novo Mesto in Slovenia.
Renault Twingo: confermato l’arrivo di una versione Nissan nel 2027
Renault Twingo, sviluppata rapidamente in 100 settimane con l’aiuto dei partner cinesi di Renault, inizierà la sua produzione a dicembre 2025, con i primi prototipi già in fase di realizzazione. Il modello dovrebbe arrivare sul mercato nella primavera del 2026 e sarà molto simile al concept presentato al Salone di Bruxelles nel gennaio 2025. La Nissan, probabilmente chiamata Pixo, arriverà sul mercato europeo nel 2027, dando ai designer giapponesi il tempo di adattare lo stile, completare lo sviluppo con Launch Design e produrre gli strumenti necessari per la fabbricazione.
La nuova city car di Nissan, ispirata alla Twingo, dovrebbe differenziarsi principalmente nel design anteriore e posteriore, con modifiche a paraurti, cofano e fari. Il prezzo partirà da meno di 20.000 euro, con una gamma definita per attirare vari segmenti di mercato. Dal punto di vista tecnico, il nuovo modello della casa giapponese sarà identica alla Twingo elettrica, con un motore cinese da 82 CV (Shanghai eDrive) e una batteria LFP da circa 30 kWh, garantendo un’autonomia tra i 250 e i 300 km.
Dopo il fallimento del progetto con Volkswagen, Renault ha siglato l’accordo con Nissan per garantire la redditività. Inoltre, Renault non esclude un possibile secondo partner per produrre la sostituta della Smart Fortwo, in vista di un potenziale accordo con Geely, che sta sviluppando la nuova piattaforma Smart. La decisione finale potrebbe arrivare entro la fine del 2025. Vedremo dunque in proposito quali altre novità emergeranno nel corso dei prossimi mesi.
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