La Legge di Stabilità 2015 ha eliminato l'agevolazione sul bollo auto per i veicoli ultraventennali, ma questa novità non vale in tutta Italia. Vediamo i costi ripartiti Regione per Regione
Bollo auto storiche - Dopo l'imposizione del bollo auto anche per le vetture di interesse storico tra i 20 e i 30 anni d'età, l'Avv. Roberto Loi, Presidente dell'Automotoclub Storico Italiano, ha sottolineato le preoccupazioni per le conseguenze di questa decisione da parte del Governo.
Una misura miope, che con l'obiettivo di limitare l'inquinamento (quello dovuto alle storiche è pressochè inesistente, visto che percorrono poche migliaia di chilometri l'anno), rischia invero di recare danni incalcolabili all'itero comparto, ed a tutto ciò che ruota attorno ad un settore che comunque, secondo le ultime stime, vale ben 2,5 miliardi di Euro.
Secondo l'ACI i veicoli storici devono essere salvaguardati e spera che presto il bollo possa sparire per quei veicoli considerati veramente storici. Inoltre, al Legend Cars di Verona è stato sottoscritto un accordo tra ACI Storico e l’Associazione Amatori Veicoli Storici.
Ogni regione si sta muovendo in modo autonomo dopo che sulla Gazzetta ufficiale è stata notato un riferimento normativo a una legge che non esiste. Per una dimenticanza è “saltata” la cifra 3 iniziale dalla legge di riferimento numero 342
Le Regioni possono abolire il bollo auto purché le modifiche apportate non determinino una pressione tributaria maggiore di quella derivante dall’applicazione dell’aliquota massima consentita.
Bollo auto storiche - Roberto Loi, presidente dell'Automotoclub Storico Italiano, accoglie positivamente la decisione della Regione Lombardia, ribadita dall'assessore Garavaglia, di non modificare l'attuale normativa che assicura le agevolazioni fiscali a chi è in possesso di auto d'epoca dai 20 ai 29 anni iscritte ai registri storici.
Roberto Loi, Presidente dell'A.S.I., e la Regione Liguria credono che la nuova normativa stia creando una grande confusione, con il rischio di colpire un settore considerato un indotto prezioso
Nuove modifiche per quanto riguarda il così detto Superbollo per le auto, che ora potranno pagare di meno a seconda di quanto vecchia sia l'immatricolazione
La bozza della nuova finanziaria, relativamente al codice della strada, prevedeva l'utilizzo di una rete telematica per stanare i veicoli non in regola o addirittura privi di assicurazione. Il testo della relativa norma è stato emendato, mentre rimane la stretta sulle vetture storiche e da collezione, ma non gli sconti sulla RCA