Carlos Ghosn parla per la prima volta dall'arresto del novembre 2018 e racconta le sue verità sulla vicenda. E sono parole pesantissime, lanciando accuse dirette nei confronti di Renault-Nissan e della giustizia giapponese
La Ferrari Roma ha varcato le porte del Quirinale dove John Elkann ha presentato la nuova coupé del Cavallino al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Oggi ad Amatrice si è svolta la cerimonia di intitolazione a Sergio Marchionne dell'Istituto onnicomprensivo di Amatrice, alla quale ha partecipato il Presidente della Ferrari John Elkann.
La fusione tra Fiat-Chrysler e Groupe PSA si fa. Un comunicato ufficiale congiunto dei gruppi dà il via alle nozze per la creazione di una nuova società paritetica che sarà il quarto produttore mondiale di auto e della quale Jonh Elkann sarà il presidente e Carlos Tavares l'amministratore delegato.
Il Gruppo FCA continua a riflettere su possibili fusioni o alleanze, che potrebbero tornare nelle prossime settimane d'attualità: si ipotizza un ritorno di fiamma con Renault o un accordo con il Gruppo PSA.
Il presidente della rossa John Elkann ed il capo dello stato Sergio Mattarella hanno visitato il polo scolastico di Amatrice, ricostruito dopo il tragico terremoto del 2016. Il preside ha proposto l'intitolazione a Sergio Marchionne.
Il governo francese continua a lanciare segnali concilianti per riaprire il dialogo relativo alla fusione tra FCA e Renault. Tuttavia per il Gruppo guidato da John Elkann condizione imprescindibile per riprendere i colloqui è l'esclusione delle logiche politiche dall'operazione.
Mentre il vicepremier Di Maio critica l'eccessivo interventismo della Francia nella trattativa tra FCA e Renault, il ministro dell'economia francese accusa FCA di aver avuto troppo fretta e di voler chiudere l'operazione a prescindere dalla risoluzione del "nodo Nissan".
E' saltata la fusione FCA-Renault. Il gruppo guidato da John Elkann ha ritirato la proposta con effetto immediato, come annunciato in un comunicato arrivato nel corso della notte: "Non vi sono in Francia le condizioni politiche".
Oggi si riunirà nuovamente il CdA di Renault e potrebbe essere la giornata giusta per arrivare alla decisione sulla proposta di fusione di FCA. Anche se i due consiglieri in quota Nissan dovrebbero astenersi, c'è fiducia per il "si" che farebbe partire una lunga fase negoziale.
Quartier generale della nuova società a Parigi, dividendo straordinario per gli azionisti Renault e un seggio al governo francese nel CdA del nuovo gruppo: queste le condizioni dettate dalla Francia a FCA per avallare la fusione con Renault.
L'ipotesi di fusione FCA-Renault piace sia in Italia che in Francia ed avrà l'appoggio dei due governi, ma non solo. Intanto si iniziano ad ipotizzare gli scenari futuri, per i ruoli dirigenziali chiave e per le vetture.
Ferrari ha rilasciato il comunicato stampa col quale rende noti i risultati emersi al termine dell'Assemblea degli Azionisti che si è tenuta oggi ad Amsterdam.