Skoda Superb: l’ammiraglia ceca compie 85 anni
La prima presentazione è datata 22 ottobre 1934
La Skoda Superb compie 85 anni. La prima versione dell’ammiraglia del marchio ceco è datata 22 ottobre 1934, quando venne utilizzato per la prima volta questo nome per la berlina, fino ad allora conosciuta come S 640. Nel 2001 arrivò la prima generazione ‘moderna’, da poco rinnovata con l’aggiornamento della terza generazione e l’introduzione della versione ibrida plug-in.
La storia della Skoda Superb
Tornando agli anni ’30, il nome Superb fu utilizzato per enfatizzare qualità e comfort della berlina. La produzione iniziò a marzo 1935, per un modello spinto dal motore 2.5 litri sei cilindri da 55 CV, ed ebbe subito grande successo, tanto da ampliare i tempi di consegna, arrivando fino a otto settimane per poter mettersi al volante di una Superb convertible.
La produzione fu sospesa nel 1940 per la guerra e fu ripresa nel 1946, per poi venir chiusa definitivamente nel 1949 per ragioni politiche. Prima della conclusione della produzione, erano state costruite oltre 1.000 unità per uso civile e 160.000 veicoli militari col nome S 952 e S 956.
Servì mezzo secolo per rivedere la Skoda Superb tornare sul mercato. Il ritorno è datato 2001, arrivando sette anni dopo alla seconda generazione e nel 2015 alla terza, quella ancora attualmente in commercio.
La Skoda Superb attuale
La scorsa primavera è arrivato il restyling della Skoda Superb, con un aggiornamento stilistico soprattutto nell’anteriore e un’importante evoluzione nei contenuti. Sono stati introdotti i fari full LED Matrix e numerosi sistemi di assistenza alla guida, come il regolatore di velocità predittivo ed il sistema Emergency Assist.
La grande novità è arrivato qualche mese più tardi, con la nuova variante Superb iV con unità ibrida plug-in. Il primo modello elettrificato della gamma Skoda si distingue per le performance del powertrain, capace di percorrere fino a 56 km in modalità elettrica e con prestazioni sportive, grazie alla potenza di sistema di 218 CV quando i due motori lavorano in sinergia.
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