Smog, approvati e messi in opera i nuovi provvedimenti a Milano e Roma

Fermare i mezzi più inquinanti. Questo è l’unico punto in comune dei nuovi provvedimenti messi in atti dalle amministrazioni comunali e provinciali di Milano e Roma, due delle città recentemente nell’occhio del ciclone per gli alti livelli di sostanze inquinanti presenti nella loro aria.

Ieri nel capoluogo meneghino i sindaci di numerosi comuni dell’hinterland si sono riuniti con il sindaco di Milano Pisapia per discutere circa i mezzi con cui contrastare le polveri sottili, ormai altissime da almeno un paio di settimane. I comuni del milanese hanno praticamente votato all’unanimità per il blocco delle auto diesel Euro 3 senza filtro antiparticolato dalle 8.30 alle 18 per quanto riguarda la circolazione privata, mentre i mezzi commerciali con queste caratteristiche si dovranno fermare solo dalle 7.30 alle 10 e dalle 18 alle 24. Questa regolamentazione sarà valida a partire da domani e fino a martedì prossimo, esclusi i weekend. Previsti cambi anche per il riscaldamento delle case, mentre per quanto riguarda il traffico cittadino si fa affidamento anche sul ponte di Sant’Ambrogio della settimana prossima. Scartata del tutto la soluzione delle targhe alterne.

A Roma, invece, variare la circolazione delle auto secondo le targhe è ancora un argomento valido. Nella capitale, però, è stato disposto un divieto valido sin da oggi per i mezzi più inquinanti. Si devono fermare autoveicoli a benzina euro 0 e ed euro 1, autoveicoli diesel euro 0, euro 1 ed euro 2, 
ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote a 2 e 4 tempi euro 0 ed euro 1,
minicar diesel euro 0 ed euro 1. Il tutto è valido dalle 7.30 alle 20.30 nella zona verde della città. Giovedì, invece, blocco totale per le targhe dispari, ad esclusione delle auto Euro 5 e dei motocicli Euro 3. Divieto valido dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 21. Possibile una replica per le pari (compreso lo 0) anche per venerdì se i livelli non scenderanno.

Foto: glamismac via Flickr