Supercar IGM, Gordon Murray svela le prime caratteristiche
Sarà compatta, leggera e focalizzata sul guidatore
Gordon Murray, mente che sta dietro la leggendaria McLaren F1 e la Mercedes SLR McLaren, non ha certo bisogno di presentazioni. Dopo aver progettato numerose vetture di Formula 1 per Brabham e McLaren durante la sua illustre carriera, il design sudafricano di 72 anni ha deciso di iniziare una nuova avventura professionale lavorando ad un nuovo modello che sarà prodotto dal marchio IGM. Annunciata nell’ottobre 2017, si tratta di una supercar coupé a motore centrale che tenterà di evocare lo spirito della F1.
Peserà meno di 1.000 kg
Il magazine britannico Evo ha avuto l’opportunità di parlare con Murray della nuova auto sportiva che sta nascendo e della quale il noto progettista ha svelato alcune specifiche tecniche preliminari. Una serie di anticipazioni che riempiono l’attesa che ci separa dal debutto della supercar IGM che dovrebbe avvenire nel corso del 2019 o anche più avanti.
Murray spiega che uno degli obiettivi principali è quello di contenere al massimo il peso per avere una vettura più leggera possibile, cercando di fermare l’ago della bilancia sotto i 1.000 chilogrammi. L’auto sarà realizzata sulla piattaforma iStream Superlight, un’evoluzione dell’architettura iStream adottata dalla nuova TVR Griffith, passando da un telaio in acciaio ad uno in alluminio e iniziando già da qui il perseguimento della riduzione massima del peso.
Sarà piccola e orientata al guidatore
Altro aspetto sul quale si sofferma il designer sudafricano è quello delle dimensioni. La nuova coupé IGM dovrà essere piccola, ma non sarà certo una micro-car. Murray sostiene che un’auto compatta abbia numerosi vantaggi oltre a quello di occupare meno spazio, come l’essere più economica utilizzando meno materie prime per la sua costruzione. Inoltre, assicura Murray, la nuova auto sarà focalizzata sul guidatore.
Forse col cambio manuale
Nessun accenno alla tipologia del motore che equipaggerà la supercar, con Murray che si è limitato ad affermare che IGM è vicina alla firma con un partner per un powertrain che sarà in grado di adattarsi anche ai futuri modelli. Il progettista ha inoltre anticipato che il motore sarà entusiasmante e sorprendente, fornendo livelli adeguati di potenza e di coppia. Anche sul tipo di trasmissione Murray non si espone più di tanto, affermando che non sarà adottato né un cambio DSG o un cambio con convertitore di coppia. Probabile che per la supercar IGM si opti per una tradizionale trasmissione manuale.
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