NEVS, National Electric Vehicle Sweden, punta sulla progressiva elettrificazione delle automobili, i sempre più numerosi servizi di car sharing e la guida autonoma per affermarsi nell'industria automobilistica
Saab finalmente torna in affari. La compagnia svedese, ora di proprietà cinese con la NEVS, ha siglato ufficialmente un contratto con una società asiatica per la fornitura di ben 150.000 vetture 9-3 a propulsione elettrica. Se tutto andasse per il verso giusto, i 12 miliardi di dollari dell'accordo permetterebbero al marchio di lanciare nuovi modelli nel giro di pochi anni
Il consorzio cinese National Electric Vehicle Sweden (Nevs) produrrà un veicolo elettrico grazie alla cooperazione fatta nascere con Dongfeng, il terzo più grande produttore di veicoli in Cina. L'accordo tra Saab e Dongfeng permetterà alla società cinese di vendere le auto del marchio attraverso la rete di concessionari Nevs in Europa e negli Stati Uniti
Saab 9-3 EV - Nonostante il costruttore svedese navighi in brutte acque, il concept car elettrico della berlina è stato svelato e siamo a conoscenza delle sue caratteristiche
Saab di nuovo nei guai. Il portale ABC, infatti, ha riportato che un fornitore della nuova società svedese abbia presentato richiesta di bancarotta per la casa a causa del mancato pagamento di 16.000 euro
Saab 9-3 SportCombi - La futura generazione di Saab 9-3 in versione station wagon è in fase di sviluppo e sarà disponibile inizialmente in Svezia e Cina
Saab 9-3 Aero 2014 - La produzione della "nuova" berlina svedese è quindi iniziata in questo inizio settimana ed ecco ora le prime informazioni ed immagini ufficiali
Saab - Il costruttore nordico segnerà il ritorno alla produzione con la commercializzazione della 9-3 prevista già da oggi nello stabilimento di Trollhattan in Svezia
Saab - Secondo svariate fonti svedesi, l'azienda di produzione Saab avrebbe riaperto i suoi battenti e la produzione dovrebbe riprendere il mese prossimo
BAIC Senova D - La vecchia Saab 9-5 rivive nella piattaforma e nei motori di questa berlina di produzione cinese, creata dalla società che nel 2009 acquisì i diritti intellettuali dalla casa svedese
La Saab torna alla vita, anche se solo come produttrice di auto elettriche destinate presumibilmente al mercato cinese. Potrà continuare ad usare il nome, ma dovrà modificare il logo e abbandonare il grifone
Questa volta ci siamo: la Saab è stata venduta e il suo marchio non scomparirà. La compratrice asiatico-svedese Nevs, infatti, provvederà alla produzione di una 9-3 elettriche da lanciare tra il 2013 e il 2014
Alcune chiacchiere raccontano che ad appropriarsi di Saab sia stata una società svedese nata da poco, di proprietà di un fondo d'investimento giapponese e da un'azienda di Hong-Kong specializzata nelle energie alternative
Il proprietario di Saab propone ai propri azionisti di cambiare nuovamente nome e tornare al più classico Spyker: un gesto di cui è sconosciuto il significato, ma che potrebbe avere a che vedere con il fallimento della controllata
Per Saab l'unica soluzione sembra proprio essere la chiusura delle attività automobilistiche: secondo le indiscrezioni più recenti, ancora nessun accordo è stato preso per la cessione dell'azienda