Toyota Aygo X: primo contatto con il city-crossover giapponese, ma non c’è l’ibrido [FOTO e VIDEO]

E' più grande, spaziosa e tecnologica, ADAS di livello 2 di serie e consumi da quasi 20 km/l, a partire da 16.500 euro

Abbiamo provato la nuova Toyota Aygo X, la piccola citycar giapponese che ora strizza l’occhio al mondo dei crossover da città. Cresce nelle dimensioni, toccando i 3 metri e 70 cm di lunghezza (+ 24 cm), 1,75 metri di larghezza (+12 cm) e 1,51 m di altezza (+5 cm), frutto dell’adozione della nuova piattaforma TNGA B presa in prestito dalle sorelle più grandi Yaris Hybrid e Yaris Cross. Da queste però non riprende la motorizzazione ibrida, sfruttando il già noto 1.0 3 cilindri aspirato da 72 CV e 93 Nm di coppia. Prezzi a partire da 16.500 euro escluse offerte o incentivi.

Mini-SUV da città, ruote fino a 18″

Il look della nuova Toyota Aygo X (si legge Cross) rimanda con la memoria alla passata citycar del marchio giapponese, riscrivendone lo stile in chiave moderna per assecondare i trend attuali. Per la stessa ragione si alza da terra e si avvicina idealmente al mondo dei crossover, complice la generosa altezza da terra e le ruote che possono essere da 17 o 18″, con ampi passaruota e protezioni in plastica nella zona bassa della carrozzeria. Nel frontale spiccano i nuovi gruppi ottici a goccia, con firma luminosa a LED e tecnologia full-LED a richiesta. Nel retro ripropone lo stile con fari verticali già visto con la Aygo di passata generazione, con un portellone interamente vetrato e una forma trapezoidale nella parte bassa del paraurti, per ampliarne l’impronta visiva su strada.

Interni semplici ma funzionali

La Toyota Aygo X si aggiorna anche dentro, dove troviamo un ambiente moderno e giovanile al tempo stesso, caratterizzato da elementi tondeggianti e particolarmente simpatici alla vista. Il volante è stato ripreso dalla Yaris, ergonomico e dalla buona fattura, così come il nuovo sistema multimediale da Toyota Smart Connect da 9 pollici (8″ di serie), comprensivo di Apple CarPlay e Android Auto entrambi anche wireless e molti altri sistemi. E’ rapido, intuitivo e ben realizzato, tra i migliori per questa categoria. E’ disponibile anche il clima automatico, i sedili in pelle (sulla versione Limited) oltre ai comandi al volante per i sistemi ADAS di secondo livello, quasi una rarità per questo segmento del mercato. Per gli irrinunciabili è disponibile anche la Aygo X Air con una sfiziosa capote in tela che scorre verso la parte posteriore dell’abitacolo.

Parlando di spazio a bordo, non si può gridare al miracolo considerando una lunghezza esterna davvero compatta. Nel suo passo da 2 metri e 43 cm c’è margine per ospitare comodamente due passeggeri frontali – anche se la forma prominente della plancia ostacola le ginocchia del passeggero di destra – mentre nel retro troveranno difficoltà gli occupanti più alti di 1 metro e 75 cm. Le portiere posteriori non godono di un ampio angolo di apertura mentre i finestrini sono a compasso, per ovvie ragioni di spazio.

Cresce però il bagagliaio, grazie alle dimensioni extra dell’auto, salendo ora a 231 litri fino alla cappelliera, ben 63 litri extra rispetto alla precedente Aygo. Abbattendo poi i sedili posteriori con uno schema 50:50 abbiamo accesso ad un vano di carico che arriva fino a 829 litri.

Prova su Strada

Durante il nostro primo contatto con la Toyota Aygo X abbiamo avuto modo di testarla sulle intricate strade urbane di Barcellona, prima di dirigerci a sud verso la costa, in direzione Sitges. La nuova citycar-crossover di Toyota propone un veicolo di perfetta transizione tra il segmento A e B, con delle dimensioni compatte ma uno spazio a bordo sufficientemente generoso per non sentirsi a bordo di una “automobilina”. Lei prende infatti le distanze dalla sua antenata proprio grazie all’adozione della piattaforma TNGA-B della Yaris, con cui guadagna maggior stabilità, una migliore dinamica di guida e più solidità alla guida.

La posizione di guida di alza di circa 5 centimentri, a beneficio della postura e della visibilità circostante, senza dimenticare una miglior triangolazione tra sedile, volante e pedaliera. Peccato il volante non sia molto estendibile in profondità. La Aygo X convince per il set-up delle nuove sospensioni specificamente sviluppate per la sua piattaforma, in grado di assorbire bene le vibrazioni della strada e sostenere adeguatamente in curva. Le ruote da 18″ del nostro esemplare superano con tranquillità ogni buca più profonda, dove la precedente Aygo mostrava i limiti di una vettura con ruote da 15″. Nonostante delle ruote più grandi, conserva tutte le doti di agilità e maneggevolezza dell’antenata, con un raggio di sterzata di soli 4,7 metri.

In città eccelle proprio per le sue dimensioni compatte, con un 1.0 3 cilindri da 72 CV e 93 Nm che convince per la facilità con cui sposta i suoi soli 1.040 kg di peso in ordine di marcia (per esemplari dotati di cambio CVT). In alternativa ad un cambio manuale 5 marce è infatti disponibile una trasmissione a variazione continua S-CVT che replica la presenza di sei rapporti, da noi provato in questo primo contatto. La meccanica è sicuramente indicata per chi percorre molti chilometri in città, sollevandoci dal compito di dover premere la frizione e selezionare la marcia più idonea, accompagnandoci in modo fluido e semplice. Un cambio che però dimostra i suoi limiti quando le velocità salgono o ci si sposta verso un paesaggio collinare, generando molto rumore a bordo, facendo salire i giri del motore e, di conseguenza, i consumi.

Toyota Aygo X, quanto consuma?

Abbiamo guidato la nuova Toyota Aygo X in un percorso misto di oltre 120 km da Barcellona alla zona costiera vicino a Sitges, alternando zone urbane, autostrada e zone collinari periferiche. In città non siamo riusciti ad ottenere consumi migliori di 5,8 l/100 km, saliti a circa 6,1 in autostrada e scesi a ben 3,8 in zone periferiche. In generale, possiamo ritenerci soddisfatti di una media complessiva di circa 4,9 l/100 km, quindi più di 20 km al litro.

Toyota Aygo X, prezzi e allestimenti

La gamma della nuova Toyota Aygo X parte da una base di 16.500 euro per l’allestimento Active con cambio manuale, salendo a 18.000 euro per la versione Trend, comprensiva di touch screen da 8″, vernice bi-colore, vetri oscurati e clima automatico. Si passa poi all’allestimento Lounge da 19.500 euro, che include sistema Toyota Smart Connect da 9″, ricarica wireless per lo smartphone, fari Full-Led e sensori di parcheggio, senza dimenticare l’accesso keyless con chiave digitale. Al vertice, fino a fine 2022 troviamo la versione Limited, da 20.500 euro con un look esclusivo, inserti color arancio, sedili in simil-pelle e riscaldati e altri accessori inediti.

Il cambio automatico S-CVT è disponibile con un sovrapprezzo di 1.200 euro mentre le versioni Air con capote in tela sono disponibili con un aggiunta di 1.000 euro. E’ però prevista una promozione di lancio per la Toyota Aygo X, con 3.000 euro di sconto in caso di permuta o rottamazione e altri 500 euro di sconto per le orinazioni entro metà aprile 2022. Ricordiamo poi l’appuntamento in concessionaria per il porte aperte del prossimo week-end, il 9 e 10 di aprile.

Toyota Aygo X Lounge Air S-CVT : Scheda Tecnica

Dimensioni: 3,70 m lunghezza x 1,75 m larghezza x 1,51 m altezza
Peso: 1.040 kg (in ordine di marcia)
Motore: 1.0 3 cilindri aspirato
Potenza: 72 CV e 93 Nm di coppia
Trazione: Anteriore
Cambio: S-CVT a variazione continua, 6 marce
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 14,8 s
Velocità massima: 151 km/h
Bagagliaio: 213 litri
Consumi: 20,5 km/l (rilevati in ciclo misto)
Prezzo: Da 16.500 €


 

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