Toyota bZ4X: prima PROVA SU STRADA a bordo dell’elettrica [FOTO e VIDEO]

Anche Toyota accetta la sfida dell’elettrico con la bZ4X, la prima di una gamma a batteria per l’Europa, denominata BZ, che verrà completata nel 2026 e sarà composta da 6 modelli 100% elettrici. L’abbiamo guidata per una prima presa di contatto nelle strade della capitale.

Toyota BZ4X con ecobonus costerà meno di 40.000 euro

Attualmente, è possibile ordinare la versione di lancio, che risponde alla sigla First Edition, si tratta di una AWD-i, quindi dotata di trazione integrale, arricchita con diversi accessori come gli interni in pelle, i cerchi da 20 pollici, ed il controllo del climatizzatore da remoto. Il suo prezzo è di 59.900 euro e la garanzia della batteria, normalmente della durata di 5 anni senza limite di chilometraggio, può arrivare a coprire un periodo di 10 anni ed 1 milione di km in ricarica accettando dei semplici controlli nel corso della manutenzione ordinaria.

Non manca una proposta di noleggio flessibile Kinto One Matrix della durata di 36 mesi, che, a fronte di un anticipo di 10.900 euro iva esclusa, ed un canone di 499 euro iva esclusa, prevede una distanza di 10 mila km annui, e, in fase di lancio, la possibilità di avere gratuitamente, a scelta, una wallbox domestica; un mobility pack per poter usufruire di una vettura ibrida per un mese; o un quantitativo di kW per ricariche equivalenti ad una percorrenza di circa 10.000 km.

La gamma del Suv elettrico della casa delle Tre Ellissi si completerà entro dicembre con le varianti Pure e Lounge, e la versione 2WD. In questo modo, grazie all’ecobonus, si potrà acquistare la bZ4X Pure 2WD per una cifra inferiore ai 40.000 euro.

Toyota bZ4X: 2WD o 4WD con la stessa batteria

La Toyota bZ4X è stata realizzata sulla piattaforma eTNGA, ideata per le auto elettriche, che le conferisce un’elevata rigidità torsionale, un peso contenuto, e le consente di avere anche un notevole spazio interno, visto che il passo è di 16 cm superiore a quello della Rav4 attuale. Rispetto a quest’ultima, però, le dimensioni esterne non sono cresciute in maniera importante, considerando che la lunghezza ha subito un incremento di 9 cm. Due i livelli di potenza, 204 e 218 CV, rispettivamente per la 2WD e la AWD-i, che hanno autonomie differenti: 500 km per la prima e 411 km per la seconda. Mentre il pacco batteria è sempre lo stesso da 71,4 kWh e con una colonnina hpc a corrente continua accetta una potenza di 150 kW per recuperare dal 10 all’80% dell’energia in 30 minuti. A corrente alternata, invece, accetta 11 kW, ed il tempo per ricaricare l’auto al 100% è di 6,5 ore. Da casa sono necessarie 8 ore ricaricando ad una potenza di 5,5 kW. Per avere la wallbox da 7,4 kW offerta mediante una collaborazione con Enel X way, il costo previsto è inferiore ai 2.000 euro.

Feeling di guida immediato e tanto comfort

Nella prima presa di contatto, la Toyota bZ4X si è rivelata immediata nell’instaurare un certo feeling con il guidatore, merito di uno sterzo rapido nell’azione, veloce, preciso e progressivo, e della sicurezza che infonde negli appoggi grazie al passo lungo ed alla trazione integrale. Nessuno dei 218 CV della AWD-i si perde nel generare perdite di aderenza, per cui l’azione tra le curve è sempre incisiva. Nel contempo, però, il comfort di marcia è di alto livello, anche per la cura dell’insonorizzazione dell’auto, che non fa filtrare il minimo rumore dall’esterno. La strumentazione proiettata da due supporti in una posizione ideale, è sempre a portata di sguardo, e con un’altezza da terra importante la sensazione di dominio sula strada è costante. In un percorso cittadino, con tratti extraurbani, dopo qualche chilometro il computer di bordo ci informava che avevamo circa 420 di autonomia, un valore che offre una certa tranquillità anche in caso di viaggio in autostrada, ma che va approfondito. Non l’abbiamo guidata in off-road, ma è confortante sapere che la funzione X-Mode consente, all’occorrenza, di ripartire la trazione su tutte le ruote in maniera ottimale fino a 20 km/h, per uscire da situazioni difficili su terreni infangati o innevati. Mentre il grip control, permette di impostare una velocità costante sia in salita che in discesa, scegliendo fino a 5 valori di velocità diversi.