Volkswagen ID.Buzz visto finalmente dal vivo [FOTO e VIDEO]

Anteprima speciale a Milano per il “Bulli” elettrico

Sarà per la sua storia. Fatto sta che il Volkswagen ID.Buzz, filosoficamente erede del mitico T1 nato negli anni ’50 e da allora conosciuto semplicemente come Bulli, era forse il mezzo più atteso del nuovo parco auto elettrico della casa di Wolfsburg. Anticipato e mostrato a più riprese nel corso di quest’anno, finalmente abbiamo avuto l’opportunità di vederlo dal vivo nella sua versione definitiva durante un evento riservato a Milano.

Design pulito e moderno, senza tradire il passato

Volkswagen ID.Buzz - Muso

Per quanto il Volkswagen ID.Buzz sia per forze di cose molto diverso dal suo illustre predecessore, anche solo per una questione di pubblico di riferimento, lo stile e le scelte di design comunque riescono a rimandare la memoria ai mitici anni ’50 e ’60. Sul frontale, ad esempio, troviamo il logo Volkswagen ben evidente al centro, esattamente come avveniva sul Bulli. L’adozione del motore elettrico, tra l’altro, ha permesso di mantenere il frontale completamente pulito, così come avveniva proprio sul suo antenato, così da mantenere vivo il ricordo. Il modello che abbiamo potuto osservare era, di certo non per caso, con carrozzeria bicolore, il che ha permesso di mantenere anche la livrea caratteristica, per quanto un po’ più morbida e meno “a punta” rispetto al passato. La griglia è presente solo sul fascione inferiore e presenta uno stile molto moderno e originale. Il tutto è costruito per ottimizzare l’aerodinamica dell’ID.Buzz, che si assesta su un cx di 0,285. Notevole, soprattutto se si considera che il Bulli originale arrivava ad appena 0,44. A completare il tutto, troviamo i gruppi ottici con tecnologia IQ.Light, collegati tra di loro da una barra luminosa come succede anche su altri modelli della casa. La fiancata è molto pulita e lineare, con dei cerchi in lega a loro volta realizzati con uno speciale design aerodinamico. Esattamente come il frontale, il posteriore è molto pulito e geometrico, con il logo e il nome della gamma ben evidenti al centro. I gruppi ottici sono in posizione molto alta e godono a loro volta della tecnologia IQ.Light e della barra centrale. L’apertura del portellone può essere sia manuale che elettronica e ci dà accesso ad uno degli spazi più importanti dell’ID.Buzz, ovvero il bagagliaio. Questo, nella configurazione di base a cinque posti, parte da un minimo di 1.121 litri e arriva ad un apice di ben 2.205 litri. Abbastanza spazio per aggiungere la terza fila di posti, come testimoniano i vani portaoggetti a questa dedicati. Ricordiamo che esiste anche la versione commerciale ID.Buzz Cargo, che presenta una capacità di carico fino a 650 kg per una massa di 3 tonnellate. Nonostante tutta questa capienza, l’ID.Buzz non è esageratamente grande: è lungo 4,71 metri (circa 40 cm in più rispetto all’originale), alto 1,93 metri, largo 1,98 metri e il suo passo è di ben 2,99 metri.

Lo stile esterno si ripete anche all’interno

Volkswagen ID.Buzz - Abitacolo

L’abitacolo del Volkswagen ID.Buzz, che qui vedete nella versione top di gamma, tiene ancora molto allo spirito del suo illustre predecessore. Sellerie e coperture, infatti, non presentano alcun materiale di origine animale. Il tessuto, morbido e piacevole al tocco, è in realtà Seaqual, una fibra in poliestere realizzata al 10% dal riciclo della plastica recuperata dal mare e al 90% da quella derivante dai rifiuti terrestri. Anche i pannelli in legno derivano da foreste gestite con politiche ecosostenibili. In generale, la sensazione di spazio è molto marcata, con numerosissimi vani porta-oggetti e in generale spazio per chiunque, anche per i passeggeri posteriori che possono allungare le gambe in un modo che con un’auto normale semplicemente non sarebbe possibile (il tutto in meno di 5 metri di lunghezza). Le sedute promettono di essere molto comode (rimandiamo il nostro giudizio al futuro test drive), tant’è vero che sono certificate da AGR (il noto ente tedesco per la salute della schiena). In generale l’ambiente promette di essere molto aperto e luminoso (non lasciatevi ingannare dalle immagini, che sono per forza di cose influenzate dalla luce dei fari della location), con anche un sistema di luci a Led da 10 colori di serie e 30 in optional. Dal punto di vista tecnologico, abbiamo a disposizione due display per l’infotainment: il quadro comandi è molto compatto (poco più di 5 pollici di diagonale), ma comunque ben visibile e organizzato, mentre il quadro centrale arriva a 12 pollici e mostra l’ultima versione del software proprietario di Volkswagen, compresa la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto. Da segnalare la presenza di ben 8 prese USB-C, in grado di caricare praticamente qualsiasi dispositivo compatibile.

Motore ereditato dal resto della gamma ID

Volkswagen ID.Buzz - Logo posteriore

Il motore del Volkswagen ID.Buzz è lo stesso che già era stato montato sugli altri modelli della gamma ID, così come la piattaforma che per tutti è la MEB. Parliamo di un’unità elettrica capace di generare una potenza massima di 204 CV, mentre la coppia si assesta sui 310 Nm. La sua velocità massima è limitata, per motivi di sicurezza e massa, a 145 km/h. La batteria ha invece una capienza di 77 kWh, mentre per l’autonomia si è ancora in attesa dei dati ufficiali europei sul ciclo WLTP. Tenendo conto che l’autonomia massima della ID.5 si assesta sui 520 km e che l’ID.Buzz per forza di cose è più pesante e meno aerodinamico al confronto, la sua percorrenza dovrebbe assestarsi tra i 400 e i 500 km. Sappiamo in compenso le richieste per la ricarica: la batteria, garantita per 8 anni o 160.000 km, gestisce potenze fino a 11 kW in corrente alternata e fino a 170 kW con la corrente continua, con previsioni di passaggio dal 5 all’80% in circa 30 minuti.

Prezzi in attesa

Volkswagen ID.Buzz - Esploso

Nel momento in cui scriviamo non sono ancora stati svelati i prezzi per il mercato italiano, ma in Germania la versione Pro viene a costare 64.581,30 € comprese le tasse, mentre il Cargo parte da 54.430,60 €. In base a questi dati, possiamo stimare che il costo in Italia nel momento del lancio a settembre dovrebbe aggirarsi intorno ai 60.000 €.

Volkswagen ID.Buzz: Scheda Tecnica

Dimensioni: 4,71 m lunghezza x 1,98 m larghezza x 1,93 m altezza x 2,99 m passo
Motore: Elettrico posteriore da 204 CV
Trazione: posteriore
Cambio: automatico
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 10,2’’
Velocità massima: 145 km/h
Allestimenti: Pro, Cargo
Bagagliaio: 1.121 litri, 2.205 litri con i sedili reclinati
Autonomia: non omologata. Stimata tra 400 e 500 km.
Prezzo: Non annunciato. Stimato intorno ai 60.000 €

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