Volkswagen non ha intenzione di ridurre la produzione in Cina
Nel paese asiatico le vendite d'auto sono calate
Volkswagen – Volkswagen non ha intenzione di ridurre la propria produzione in Cina, nonostante il rallentamento della domanda di veicoli nel più grande mercato d’auto del mondo. Lo ha dichiarato lo stesso marchio tedesco ai media. “Volkswagen non prevede tagli di produzione in Cina.” ha confermato Andreas Lampersbach, un portavoce della società, dopo che la rivista tedesca Spiegel aveva supposto che il marchio di Wolfsburg stesse considerando delle riduzioni, compreso il taglio delle giornate di lavoro annuali negli stabilimenti da 300 a 270.
Il livello medio di utilizzo degli impianti da parte dei marchi d’auto internazionali in Cina è sceso al 94,3 per cento nel primo semestre di quest’anno, secondo gli analisti di Sanford C. Bernstein, e le Case straniere dovranno accettare anche tassi di utilizzo più bassi in futuro. Tutti i più grandi costruttori locali e non stanno comunque costruendo più fabbriche in Cina che in altre parti del globo ed il tutto sta avvenendo nel bel mezzo di una svolta di mercato.
In Cina, infatti, le vendite di veicoli sono scese anno su anno nel mese di giugno, il primo declino in più di due anni, dovuto al fatto che la crescita economica della nazione si è rallentata e una disfatta del mercato azionario ha messo fuori gioco molti possibili acquirenti.
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