Alfa Romeo Giulia, dalla stampa straniera arriva una severa (troppo?) bocciatura

“La meccanica delle emozioni” sembra scontrarsi con la valutazione razionale

Un’auto che divide il pubblico, anche quello degli addetti ai lavori, tra chi ne è entusiasta e chi invece la critica in modo molto forte e deciso. Chi avrà ragione?
Alfa Romeo Giulia, dalla stampa straniera arriva una severa (troppo?) bocciatura

Alfa Romeo Giulia – Fin dai primissimi test si è scatenata una battaglia. Se tra gli appassionati era lecito attenderselo, anche perché il marchio di Arese ha un folto gruppo di seguaci e di estimatori, ma una storia del recente passato contrastata e con periodi grigi, è la stampa che ha sorpreso e non poco. Si, perché se dalle nostre parti la stampa tende ad essere molto neutra, rendendo molto difficile leggere di bocciature severe o di elevazioni assolute in senso positivo, all’estero è più normale. Così, tanto per citare gli esempi più noti, per Chris Harris la Giulia Quadrifoglio “è un passo indietro alle tedesche”, mentre per Jeremy Clarkson “mette fuori gioco la BMW M3” (qui il nostro articolo).

Questa volta è Tom McParland dalle pagine di “jalopnik.com” (qui il link all’articolo completo), a scagliarsi contro la berlina italiana. La partenza sembra delle migliori, con toni entusiastici sul ritorno della casa di Arese sul mercato americano, non solo con versioni sportive, ma con tutta la gamma Giulia e Stelvio. McParland continua definendo Alfa Romeo un marchio italiano amato che ha fatto alcune auto assolutamente splendide, sia stradali che da competizione, ma che negli anni si è vista additare come non estremamente affidabile. Altri brand avrebbero avuto difficoltà con questo tipo di accuse, ma Alfa (sempre secondo chi ha scritto l’articolo) ha sfruttato la cosa per costruire un’ immagine di auto di carattere. Questo continua anche al giorno d’oggi, nel senso che FCA punta alle prestazioni ed alla sensualità del marchio, anche nel rilancio del marchio in atto. Con risultati positivi, dato che la Giulia Quadrifoglio ha vinto, ad esempio, la comparativa di “Car and Driver”, mettendosi alle spalle blasonatissime concorrenti.

Da qui iniziano le frecciate, per nulla leggere, che fanno decisamente scalpore. McParland riporta il fatto che, proprio durante la comparativa, delle quattro auto la Giulia è stata l’unica ad avere problemi tecnici, con due messaggi di errore “Service Electronic Throttle Control” e “Service Engine”, che hanno imposto un intervento sulla centralina per ripristinare il normale funzionamento della Giulia. Da qui parte una disamina sulla questione affidabilità, che per McParland è il tallone d’Achille delle vetture del Gruppo FCA, senza risparmiarsi qualche riferimento alla Maserati, costretta ad un richiamo per un problema connesso all’uso della telecamera posteriore con temperature sotto lo zero. La sintesi del suo pensiero è quindi quella che, anche se la Giulia è bellissima ed in grado di offrire le migliori prestazioni, vincendo il confronto con la concorrenza diretta, la sua (presunta) inaffidabilità la rende non appetibile per l’acquisto. “C’è stato un tempo in cui le prestazioni e l’affidabilità di tutti i giorni potevano non viaggiare insieme, ma oggi non è più possibile”, queste le sue parole, che pesano come macigni sulla valutazione dell’auto e del marchio.

Ci limitiamo a riportare le sue parole, senza farle nostre e potendo solo rilevare che quello che viene da lui citato non è in realtà una prova certa della scarsa affidabilità della Giulia, ma piuttosto sono indizi di problemi piuttosto particolari. Durante la nostra prova su strada della Giulia (qui l’articolo) non avevamo rilevato nulla del genere, ci era certamente piaciuta nella guida, ma qualche dubbio sulla dotazione tecnologica e sugli optional non all’altezza della migliore concorrenza lo avevamo rilevato. Avevamo invece deciso di sorvolare su un dettaglio che avevamo ritenuto “particolare”. Parlare di affidabilità dopo una prova che può durare al massimo mille chilometri o poco più ci è sempre parso fuori luogo, perchè il giudizio non può che essere legato alla casualità. Oggi, dopo aver letto questo articolo, ci torna però in mente un episodio che vi vogliamo svelare. L’esemplare da noi testato, non sempre ma in più occasioni, alla riaccensione dopo lo spegnimento del motore con il sistema di Start&Stop, mandava a zero il volume della radio. Un altro indizio che non fa una prova, ma dei giudizi concreti li potranno dare solo gli acquirenti della Giulia, dopo averci percorso molti più dei chilometri di una pur approfondita prova su strada.

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45 commenti

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  • claudio ha detto:

    Siamo alle solite. Questo sito web non perde occasione per denigrare auto del gruppo FCA. Andate a ritirare la busta paga alla VW. Ridicoli denigratori.Ps: jalopnic è un sito che ha azionista di maggioranza il gruppo VW.

  • Giacomo ha detto:

    Claudio, negli USA stilano ogni tipo di classifica. In quelle negative (tipo “Le auto meno affidabili”, “Le auto che tengono meno il valore di mercato” ecc) le vetture del gruppo FCA (Jeep Grand Cherokee esclusa) sono sempre presenti in maniera consistente. Di solito, e te lo dico con certezza, delle 10 peggiori almeno 5-7 sono del gruppo FCA. Le altre di TUTTE le altre marche. Le classifiche son stilate in base a dati oggettivi delle richieste di intervento per panne in autostrada e dei vari record di manutenzione di ogni vettura. Non si tratta quindi di denigrare ma semplicemente di constatare. Mi piacerebbe tanto sostituire la mia SRX (Cadillac) con una Stelvio, ma probabilmente mi limitero’ ad osservarla con ammirazione per la splendida linea

  • enrico ha detto:

    purtroppo non posso permettermela…. ma la storia si ripete sempre ….. con il nostro comportamento …. abbiamo fatto nostri e giustificato molti stereotopi.
    L’industria automobilistica italiana ha avuto e ha tuttora molte criticità ma di certo quando c’è un occasione mamma germania viene sempre a far spesa da noi.
    A buon intenditore … poche parole

  • claudio ha detto:

    Giacomo, lei mi parla delle valutazioni americane sulla qualita’ delle auto??? Dico ma sta scherzando vero???????? Forse la qualita’ delle auto americane sono gli interni di plastica che FCA ha modificato in vera pelle????? Forse si riferisce alla ” qualita’” dei motori diesel vw audi skoda seat ??? Forse si riferisce alla qualita’ delle portiere anteriori della vw golf che 1/100 ha difetti di chiusura? Forse si riferisce alla mediocrita’ della tenuta della carrozzeria delle BMW che si sfaldano se fanno un frontale con un moscerino????? Guardi lasci stare e legga quello che ha scritto subito dopo di lei Enrico. SaNTE PAROLE, ha ragione in pieno!!! Dimenticavo VW ….. GAS AUTO!!!!!

  • claudio ha detto:

    dimenticavo: ma mi scusi ha visto e’ provato la giulia? Ha difetti secondo lei??? Per me che ho provato la giulia veloce di color bianco panna le posso garantire che e’ un auto che rasenta la PERFEZIONE!!!!!! L’unico difetto certamente rispetto alle tedesche e che nasce in un Paese ingrato tedescofilo facile da corrompere e poco patriota a differenza dei tedeschi francesi e inglesi…..ma il DNA italico e quello non possiamo cambiarlo. Che tristezza.SALUTI

  • Antonio ha detto:

    Per tranquillizzare sull’affidabilità i possessiri e la stampa, Alfa Romeo dovrebbe dare i 5 anni di garanzia a tutti, in particolare a chi la ha già acquistata.

  • alfio ha detto:

    io propongo di regalarle a tutti.

  • Filippo ha detto:

    Claudio, mi scusi, io non ho provato la nuova Giulia ma, mi risulta che il colore ‘bianco panna’ non sia più oggetto di marketing dai tempi della 1750 berlina anni 70, col volante Nardi in legno.
    Forse adesso per colpire si usano termini come Artic White e similari. Marketing docet (che sono quelli che hanno scritto lo spot della Stelvio ‘tu sei monotonia io sono Stelvio).
    Comunque Alfa sempre nel cuore, con Thomas Milian in ‘Milano odia: la Polizia non può sparare’.
    Saluti e un caro abbraccio,

  • claudio ha detto:

    si certo Artic intendevo quello ovvio….

  • claudio ha detto:

    comunque alfa in germania +83% a febbraio…ora aspettiamo lo stelvio

  • Filippo ha detto:

    Nostalgia canaglia…..

  • Gianmarco ha detto:

    Per la terza volta consecutiva la nostra classe C 250 di sei mesi è in assistenza causa messaggi di errore. Quest’ultima volta è in recovery e non si sa cosa abbia.

    La plancia nera lucida si sta rigando e opacizzando, le sospenzioni posteriori sono rumorose.

    La batteria della chiave è stata cambiata due volte. Pare non sia l’unico, mai una spiegazione, ma su tutti gli articoli che ho letto, la macchina risulta super affidabile e meglio rifinita di quest’alfa.

    Comincio a farmi delle domande

  • Filippo ha detto:

    Claudio, comunque,per chiudere il discorso in maniera semplicemente obiettiva. Il suo +83 percento indicato è da prendere (molto) con le pinze.
    Le spiego.
    Sono un addetto del settore, ho una concessionaria di auto e moto (nuove ed usate) e, potrà non crederci, a gennaio ho aumentato le vendite moto del 200%. rispetto a dicembre.
    Impossibile?
    No.
    Semplicemente a dicembre non ho venduto praticamente nulla, una sola moto.
    E se poi a gennaio ne ho vendute tre, ecco che la percentuale schizza alle stelle.
    Se ne avessi vendute 10 a dicembre e 9 a gennaio avrei avuto una perdita del 10% ma,mi creda, sarei stato molto più felice di “perdere” il 10% che non di aumentare del 200%!
    Quindi l’83 percento indicato potrebbe valere come un: anno scorso 5 Alfa, quest’anno 9. + 83%. Numeri ridicoli.
    Se ne avessi la possibilità,e non vivessi in uno stato in cui vige il bollo e superbollo, vorrei tanto venire in salone con una Giulia di ncolore Competition Red, ma purtroppo la vita non è così facile…..
    Buona giornata.

    Filippo.

  • Tom ha detto:

    Sono stato uno dei primi acquirenti della Giulia. Da Ottobre ci ho fatto 30.000 Km
    Diesel 180CV. Prestazioni non ce n’è per nessuno. Splendida.
    Affidabilità, è vero ogni tanto con lo start e stop mi fa in N senza motivo, e cosa che mi infastidisce l’Anti Collision Sistem mi interviene sui freni troppo in anticipo, costringendomi a brutte frenate. Lo disinserisco e non ci penso più. ( mi fa un po arrabbiare che non si possano disinserire completamente i controlli di trazione come su BMW tenendo premuto il tasto off per 5 secondi)

    Tutto sommato però è una scelta che rifarei, come sensazioni alla guida non ha rivali. E per chi come me ama le prestazioni, il Biscione ha centrato l’obiettivo.

    E poi sinceramente non ho mai visto tanto interesse per un’auto del genere… la gente mi ferma per chiedermi come mi trovo.. si fermano per guardarla e fare le foto… Ho avuto anche una Maserati Gran Turismo e vi assicuro che l’interesse era minore!!!
    Io la promuovo.

  • Filippo ha detto:

    Tom, ha fatto un’analisi corretta e obiettiva.
    Nessuno ha mai definito “brutta” la Giulia,anzi, si stava solo facendo notare come,dopo molti anni bui (inutile negarlo) da parte di Alfa,ora siano tornati con un prodotto eccellente,ben oltre (grazie a dio) ai loro standard abituali.
    Questo però non significa sperare (e credere)di poter recuperare 20/25 anni di buoi in un colpo solo.
    La dinamica non si discute,l’estetica men che meno ma,come ha detto lei, trovarsi la macchina in “N” dopo uno start&stop, su un’auto di tale livello è “fastidioso”.
    Che poi da appassionati del marchio glielo si perdoni è fuori discussione,ma è anchesì vero che,guardandola con obiettiva coscienza, non è ammissibile.
    O almeno,diamo il tempo all’Alfa di correggere quei (pochissimi) difetti di gioventù figli di un’auto completamente nuova e senza una base di sviluppo.
    A furia di fare cruscotti per Golf, Polo, Passata e chi più ne ha più ne metta è fuori discussione che il cruscotto di una berlina tedesca sia obiettivamente costruito meglio di una berlina italiana, fuori discussione.
    Sarà più brutto,più anonimo ma, a furia di costruirne qualche milione l’anno, è fatto meglio.
    Il cuore vince,la ragione vende.

    Saluti.
    Filippo

  • claudio ha detto:

    filippo, mi riferivo alla percentuale non ai numeri. Quelli stanno per arrivare. Piuttosto nei suoi commenti c’e’ una chiara parvenza di continua critica contro il gruppo fca e di esaltazione moderata ma altrettanto faziosa del gruppo vw audi. Nei suoi commenti dica magari che il gruppo vw audi ha truffato e preso in giro gli acquirenti facendo credere di vendere motori superecologici ma invece vendeva motori vecchi e inquinanti. Con ste furbate vw audi ogni anno hanno fatto per anni 14 miliardi di utili mentre fca faceva perdite perche investiva nel progettare motori conformi alla legge. La saluto DAS AUTO TECNOLOGIA TEDESCA.

  • claudio ha detto:

    dimenticavo: i tedeschi bluffano in tutti i settori e si vendono molto bene vedi borsh che ha prodotto le centraline, deusche bank che per anni hanno fatto credere la migliore e piu’ grande banca europea ed invece e’ una banca fallita con la presenza di 60000 miliardi di derivati tossici, cioe’ tutto il PIL mondiale, commerzbank seconda banca tedesca anch’essa fallita e piena di derivati tossici a confronto le nostre banche sono “eccezionali” ecc ecc ecc ecc , la lista e’ lunga

  • claudio ha detto:

    riguardo ai cruscotti di vw audi seat skoda, forse qualche milione ne produce anche fca visto che vende 5000000 di auto l’anno (vw 10000000), ma piuttosto che ai cruscotti pensino a fare i motori e a non barare slealmente contro la concorrenza.

  • Filippo ha detto:

    Claudio, che dire,
    probabilmente i fumi delle “Gas auto” le sono arrivati per posta celere e le hanno dato alla testa.
    Da quel che leggo noto,con dispiacere, che non ha capito nulla di quel che intendevo.
    Persino un possessore di Giulia (cosa che lei sicuramente non è) mi ha capito ed ha colto il mio tono e le mie argomentazioni.
    Gli “estremisti”, in qualsiasi contesto, non li ho mai sopportati.
    Il dialogo e la comprensione sono alla base di una civiltà sana quindi, mi spiace,rilegga i suoi commenti,i miei e,forse,potremo continuare a discutere civilmente.

    La saluto.

    Filippo.

  • claudio ha detto:

    filippo,i gas dei motori vw audi gli avra’ inalati lei a furia di guidare auto tedesche. Forse estremista sara’ lei e anche offensivo e poco civile visto che parla di civilta’. Non mi sembra che io l’abbia offesa in questo modo come lei ha fatto con me, ma probabilmente percepisco nelle sue parole un qualche nervosismo legato probabilmente al fatto che la verita’ fa male, sopratutto quando chi commenta in mala fede non ha risposte serie e concrete da dare alle domande ed osservazioni che le ho posto. Tutte vere e sensate. Purtroppo con queste dichiarazioni lei ha fatto capire a tutti che i miei sospetti sono fondati. La saluto
    Claudio

  • Filippo ha detto:

    Ebbene si Claudio, mi ha scoperto!
    Sono l’amministratore delegato del gruppo VW-Audi!!
    Ma,la prego, non lo dica a nessuno, è un segreto!
    Motivo per cui ho fatto comprare a mia madre una Fiat Punto,tipica auto tedesca, e a mio padre un Citroen Nemo (altro top di gamma del gruppo VW-Audi).
    Ma sono certo che capirà, avendo lo sconto come auto aziendali…

    La saluto e le auguro una vita serena.

    Sospetti fondatissimi, complimenti.

    Filippo

  • Giovanni ha detto:

    Paese esterofilo per niente nazionalista dove l’erba del vicino è sempre più verde…

  • Stefano ha detto:

    Certo gli americani abituati a quei carrozzoni ultra resistenti come il dodge ram non si rompe mai un bracetto o ect, andarvi a vedere i crash test del medesimo .

    la Giulia ancora è giovane . i piccoli difetti sono perdonati .

  • claudio ha detto:

    guardi io in realta’ mi chiamo Sergio non claudio….le ricorda qualcuno in FCA?

  • claudio ha detto:

    comunque questo mese la sua busta paga alla vw sara’ bella gonfia….se la e’ meritata….muller la premiera’ bene… la saluto Gas auto

  • Filippo ha detto:

    Mi sto sbellicando dal ridere.
    Perdoni la breve risposta ma fatico a scrivere da quanto sto ridendo.
    E comunque, caro Sergio,ora mi sono chiare molte cose….

    Filippo (GAS AUTO)

  • Andrea Tomasini ha detto:

    Caso vuole che oggi abbia incrociato una splendida serie 5 touring ferma in corsia d’emergenza con il cofano alzato e fumo che usciva dal motore!!!! Le auto di oggi sono talmente sofisticate che è impossibile non abbiano ogni tanto qualche rogna, tutte; quindi quel giornalista è un autentico stronzo, nel vero senso della parola indipendentemente che critichi la Giulia piuttosto che la Skoda Favorit o la Seat Fura !!!!

  • Giacomo ha detto:

    Caro Claudio, io non scherzo. Non mi pare nel mio post di aver fatto menzione a marchi tedeschi come migliori in assoluto. Da italiano negli usa sarei ben felice di comprare Alfa. Come vede da questo link, se ne ha voglia di imparare qualcosa invece di far considerazioni basate su sensazioni, le auto del gruppo FCA, sulla base dei dati OGGETTIVI sull’affidabilita, sono le peggiori. Punto. Poi insomma, coi suoi soldi lei è libero di pagare la merd@ a peso d’oro se le va. Saluti
    http://www.clark.com/most-least-reliable-cars-consumer-reports

  • Filippo ha detto:

    Giacomo, che dire, parlare con certe persone si perde tempo e si spreca fiato.
    Non capiscono che anche noi, forse più di loro, siamo amanti delle auto italiane (motivo per cui le vorremmo migliori delle tedesche o americane) ma, come dice lei, dati alla mano dobbiamo (ahimè) ricrederci.
    Oppure possiamo accettare di buon grado che andiamo ad acquistare un prodotto “top di gamma”, pagandolo per tale, che però ha una qualità non top.
    L’importante è saperlo ed accettarne le conseguenze.
    Vorrei regalare volentieri una Giulia a mio padre e se mai potrò forse lo farò, ma nessuno mi toglierà mai dalla testa il fatto che, nella sua bellezza, ho acquistato un’auto ad un prezzo superiore rispetto alla qualità con cui (ad oggi) è costruita.

    Nota: molto illuminante la sua classifica.
    Chissà perché non sono sorpreso di vedere Lexus e Toyota nei primi due posti.
    Mi stupisce di più Mercedes là in fondo e Ram per ultima!!!

    Filippo

  • claudio ha detto:

    giacomo e filippo, forse siete la stessa persona ma questa classifica ridicola che lei mi dice fa riferimento a mille cavolate e sicuramente non veritiera riguardo la realta’. Parlate piuttosto delle auto bluff tedesche con motori vecchi e super inquinanti fatti passare per superecologici ( dieselgate) e purtrtroppo italioti come voi fanno finta di niente e le acquistano. Siete solo dei miseri miserabili magari della fiom o ribadisco in busta paga vw audi. PARLATE DELLA TRUFFA TEDESCA MISERABILI !!!!! Poi filippo lei sulla giulia non ha nulla da dire parleranno le vendite che stanno andando a gonfie vele.Come mai non fate mai accenno alla truffa tedesca ???? Fa troppo male eh???? Saluti GASAUTO TRUFFATORI VENDITORI DI FUFFA!!!!

  • claudio ha detto:

    DIMENTICAVO: proprio oggi il MIT l’ente tecnologico americano ha dichiarato che in Europa secondo uno studio il dieselgate della vw procurera’ la morte prematura di 1500 persone, di cui il 40% in Germania circa 500 il resto tra francia polonia rep. ceca e italia………leggetevelo pure questo annunciosu internet poveri miseri miserabili ridicoli….altro che classifica americana di affidabilita’….chiedetelo magari negli ospedali oncologici dove i tumori polmonari sono aumentati a causa di GASAUTO VW AUDI…… avete ancora il coraggio di difendere le auto tedesche….miseri miserabili

  • claudio ha detto:

    discorso chiuso. GAME OVER, Non perdo piu’ tempo a rispondere a ipocriti come voi. GAS Auto tecnologia tedesca ahahahahahahahahah

  • Giacomo ha detto:

    Claudio mi scusi ma nn sapevo lei sapesse leggere ma non sia in grado di capire cosa legge. Chiedo venia. Sono giunto a questa conclusione in quanto le ho detto che posseggo una Cadillac che è Americana e non tedesca. La “classifica” che ho postato, non tiene conto di preferenze e infatti si vede bene che i marchi tedeschi non che ne escano proprio benissimo. Ma va beh, lei continua a farneticare e ad attribuirmi frasi o considerazioni che non ho scritto. Oltretutto offende dandomi dell’ipocrita. Va beh, magari un giorno se lo comprerà un vocabolario e capirà il significato della parola. Fino a quel momento, non godere della sua stima, lo reputo un grosso onore

  • Filippo ha detto:

    Buongiorno signori,
    chiedo scusa per il ritardo nelle risposte ma ero intento a vendere auto tedesche ammazza bambini, ebrei, gente gay e di colore.
    Ebbene si, la Volkswagen è la casa di Hitler e sta portando avanti la campagna di pulizia etnica iniziata dal baffetto molti anni orsono..
    Ora, brutte battute a parte, sarei davvero felice ci incontrare persone come Claudio per capire se siano stati veramente i gas delle auto tedesche a mandargli in pappa la materia che si ritrova fra le orecchie oppure se è stata la terra italiana a creare una creatura simile.
    Se queste sono le persone con cui dobbiamo confrontarci, che vanno a votare (mi auguro vivamente che uno come lei, caro Claudio, sia minorenne e che non abbia diritto di voto) dobbiamo davvero preoccuparci.
    Non ha capito pressoché NULLA di quello che io ed il sig. Giacomo le abbiamo scritto, peraltro in maniera molto pacata e obiettiva.
    Ma tant’è, come ha detto lei, game over, non perderà più tempo a parlare con persone “brutte&cattive” come noi.

    Saluti.

    Filippo

  • paolo ha detto:

    Io posseggo una fiat e non ho avuto mai problemi .
    Aggiornamenti software e richiami le fanno tutte le case.
    Poi se vogliamo, sono belle le mercedes, ma fidatevi xche conosco molti autisti NCC che le usano, e quando si rompono, si rompono bene.
    Io direi piuttosto, comprate la macchina che vi piace, un aggiornamento software non significa che la macchina non funziona.

  • Roberto G. ha detto:

    Quelli di Jalopnik sono una massa di rednecks ignoranti. Continuano a scrivere che le Alfa si arrugginiscono e non sono affidabili, perché hanno ancora in mente le auto degli anni 60. In più, odiano gli Italiani che gli hanno portato via la Chrysler. Per favore, non citate più Jalopnik. E’ come citare il Daily Mail come esempio di stampa obiettiva.

  • Cla ha detto:

    Alfa Romeo motore multijet da 15 anni e mai un guasto. Piuttosto mi sono divertito a spernacchiare blasonate concorrenti sui carratteezzi in autostrada. Abbasso gli esterofili.

  • mariko ha detto:

    Curioso!!

  • mariko ha detto:

    Ci passi il link di queste magiche classifiche?

  • Antonio ha detto:

    A proposito di cruscotti (vecchia discussione)quelli VW funzionano sempre. Infatti lo stesso cruscotto è su tutti i modelli. Perciò dopo milioni di volte hanno imparato a farli.Fuori le auto sembrano diverse appena ti siedi al volante non sai più cosa stai guidando, EOS, Golf, Passat stessa roba. Però se vi capitasse fra le mani una EOS portatevi l’ombrello e un tecnico informatico: durante la pioggia, piove dentro. Il computer poi segnala quello che gli pare, ad esempio anche di fare il tagliando appena usciti dal concessionario. Tecnologìa tedesca.
    Alfa 156 TS 1800 del 1999. Ad oggi (cambio olio e filtro) solo tagliandi, non si è consumata manco la marmitta! Tecnologìa tedesca.
    Ho posseduto un’Alfasud che non arrugginiva e 3 Alfette. Ne ho viste di BMW che con un pò di umidità non stavano in strada…Mercedes…Audi con bielle spaccate dopo 100 metri di percorrenza fuori dalla concessionaria…

  • Filippo I ha detto:

    VW Golf del 2011: dopo 80kkm rottura del volano, della frizione, del compressore AC. HO problemi al DPF, il tessuto interno abitacolo sul tettuccio si é scollato e piano piano si stacca.
    A parte questi problemini (circa 3000 euro di riparazioni per ora) la macchina va ancora discretamente bene.

  • Elvis ha detto:

    A me e a un mio conoscente si è incendiata la bmw serie 420. Per fortuna siamo usciti illesi. Panico panico…..

  • Car ha detto:

    X Giacomo:
    Lei insiste con questi riferimenti a classifice di affidabilita’ che mettono FCA agli ultimi posti. Tralasciando il fatto che la Giulia non condivide molto dei modelli precendenti del gruppo FCA, essendo un pianale e un’ingegneristica nuova, cio’ che fa sorridere e’ che le parla male della qualita’ dell’Alfa Romeo quando guida una Cadillac SRX. Persino qui in US, dove vivo da diversi anni, la Cadillac, pur apprezzata da un certo tipo di clientela, non e’ riconosciuta assolutamente per la sua affidabilita’, anzi, al contrario! Potrei elencare diverse persone che hanno molti problemi e il fatto e’ riscontrato anche dalle principali testate. La Gulia, dopo che qualche piccolo difetto di software e’ stato risolto con alcuni UPDATE, risulta finora molto affidabile nel corto periodo, nel lungo periodo si vedra’, ma non ha senso parlare di affidabilita’ a lungo termine ad oggi! Nel frattempo si dimostra la migliore auto del suo segmento, come dimostrato da tutte le principali testate internazionali e le recensioni degli esperti piu’ recenti. Sta vincendo molti premi in giro per il mondo (Motor Trend Car of the Year in USA e TOP 10 Car and Driver), persino delle competizioni in Germania e UK, nella patria della concorrenza!! Io consiglio vivamente di provarla e parlare per esperienza personale prima di esprimere giudizi definitivi.

    Cordiali saluti 😉

  • Kenze Neke ha detto:

    Mah, non penso che in tutto il mondo ce l’abbiano con le auto italiane per pregiudizio.
    Laffidabilità fa abbastanza pena.
    Per Giulia e Stelvio basta aspettare.
    Io no ho provata una (Stelvio) ed in accelerazione il sedile guida faceva fastidiosi rumori.
    Pensa che impressione che puo avere chi la prova come il sottoscr

  • Antonio ha detto:

    Cosa dire? Se un giornalista prova delle auto e, di questo lotto provato, solo una dimostra problemi di centralina e manda messaggi di errore, cosa dovrebbe fare? Dovrebbe pensare “Ah beh, fosse stata una tedesca l’avrei scritto, ma siccome si tratta di un Alfa Romeo che è l’auto delle emozioni, allora faccio finta di niente”, questo avrebbe dovuto pensare e fare? Boh, non comprendo il senso di questo post.

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