Audi A2 elettrica cancellata a causa dei costi eccessivi?

Il prezzo avrebbe superato i 40.000 euro

È giunta notizia che il progetto della nuova Audi A2, previsto per il 2015, non sarà più realizzato. L'A2 presentata a Francoforte nel 2011 non sarà avviata alla produzione a causa degli eccessivi costi di realizzazione, che porterebbero il prezzo di vendita a superare i 40.000 euro
Audi A2 elettrica cancellata a causa dei costi eccessivi?

Da poche ore a questa parte, sui maggiori blog motoristici tedeschi impazza la notizia della cancellazione del progetto, atteso per il 2015, della nuova Audi A2. La piccola vettura elettrica, presentata nel 2011 in versione concept car al Salone di Francoforte, non si farà. Secondo le primissime indiscrezioni, il secco no dai piani alti dell’azienda di Ingolstadt è principalmente dovuto all’eccessivo prezzo di vendita, che avrebbe dovuto aggirarsi intorno ai 40.000 euro e alla forte concorrenza giapponese. Ovviamente, però, l’esperienza conseguita con la nuova A2 sarà sfruttata per la realizzazione dei prossimi modelli.

Una delle principali caratteristiche della concept car era sicuramente il fatto di essere stata realizzata su una piattaforma, denominata sandwich floor, molto simile a quella della Mercedes Classe A, costruita interamente in alluminio. Sotto il cofano motore si trovava un propulsore elettrico da 85 Kw, ossia 114 cavalli e 270 Nm di coppia massima, abbinato ad un pacco batterie agli ioni di litio da 31 kWh che le assicurava un’autonomia di circa 200 km.

Le vetture elettriche rappresentano per la maggior parte delle aziende produttrici un territorio ancora molto insicuro, soprattutto a causa degli eccessivi costi di produzione, che determinano prezzi per il pubblico altrettanto alti, e dell’ancora scarso interesse dimostrato dal pubblico.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Anticipazioni

Lascia un commento

1 commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • corrado ha detto:

    Mi sembra giusto…..poteva esser un’ottima idea ma qualcuno la boicotta.
    Continueremo a muoverci sulle solite stufe a petrolio.
    Ciao

Articoli correlati

Array
(
)