Audi Q7 MY 2015: l’innovazione plasmata in un SUV [FOTO]

Meno peso, minori consumi

La nuova generazione di Audi Q7 presenta efficienti sistemi, dettagli ben definiti, ampio spazio nell'abitacolo e meno peso, oltre ad annoverare una peculiare versione ibrida plug-in

Audi Q7 MY 2015“La nuova Audi Q7 è all’avanguardia della tecnica: con un consumo di carburante del 28% in meno rispetto al modello precedente fa segnare un record di efficienza nel confronto con la concorrenza. Allo stesso tempo, grazie al peso contenuto, è un punto di riferimento nella sua categoria. È dotata dei sistemi d’assistenza più recenti, dei moduli di infotainment e degli equipaggiamenti connect.” Così ha sintetizzato il nuovo Suv degli Anelli, il membro del Board di AUDI AG per lo Sviluppo Tecnico, Ulrich Hackenberg.

Il nuovo crossover di Ingolstadt sembra un concentrato di tecnologia e sviluppo, una fusione di concetti in forme ampie ma allo stesso tempo dinamiche. Dinamismo che è frutto della sinergia tra un telaio evoluto, motori efficienti e altri raffinati sistemi come la caratteristica trazione quattro o il rapido cambio tiptronic a otto marce.
Parlando dei motori protagonisti sotto il cofano, il nuovo Audi Q7 è spinto da due rivisitate unità V6: un 3.0 litri TDI in grado di erogare 333 cavalli (200 kW) e spingere la vettura da 0- a 100 km/h in 6,3 secondi, e un altro 3.0 litri TFSI che sviluppa 272 cavalli (245 kW) e che consente uno scatto di 6,1 secondi. La velocità massima invece è di 234 km/h per la versione TDI, mentre la variante benzina può toccare i 250 km/h.
Secondo i dati del costruttore, poi, il consumo medio di carburante del modello diesel sarebbe di 5,7 litri per 100 chilometri, con emissioni di CO2 pari a 149 g/km. Dato che corrisponderebbe al 23% in meno rispetto alla precedente generazione, grazie anche al peso più contenuto della nuova versione. Il concetto di “costruzione leggera” vede infatti una massa del modello base inferiore alle due tonnellate, e in base alla versione il divario di peso con la precedente generazione può ammontare anche a 325 chilogrammi. Ad esempio, la carrozzeria composta da più materiali, contribuisce con un risparmio di 71 Kg (95 kg con con altri elementi presenti).

Dopo l’avvio delle vendite sul mercato tedesco, si attende anche un’altra versione del propulsore 3.0 TDI da 218 cavalli (160 kW). Questo dovrebbe registrare consumi ancora più contenuti. Si parla di 5,5 litri di carburante per 100 chilometri e 144 g/km per le emissioni di CO2. Le indicazioni però restano provvisorie, come specificato dal costruttore. E sempre più tardi è in programma l’arrivo del 3.0 litri TDI e-tron quattro. Nel caso della prima vettura ibrida plug-in con unità diesel sei cilindri, trazione quattro e motore elettrico associato, le emissioni di CO2 potrebbero essere di 46 grammi al chilometro. La potenza complessiva indicata è 373 cavalli (275 kW), mentre, secondo il nuovo ciclo di guida europeo, l’autonomia stimata sfruttando solo l’unità elettrica sarebbe di 56 chilometri.

Il nuovo SUV ha un’altezza di 1,74 metri, dotato di sospensioni in acciaio, una lunghezza di 5,05 metri e una larghezza di 1,97 metri, ampie dimensioni confermate anche dal capiente bagagliaio, della versione base a cinque posti, che può contenere 890 litri fino a un massimo di 2.075 litri.
Il design esterno è caratterizzato da un ampio frontale muscoloso è la griglia centrale in risalto. Lo stile elaborato dei fari, esaltato dalla doppia freccia disegnata dalle luci diurne, vede protagonista tecnologia LED e Matrix LED a richiesta. I dettagli nella parte bassa delle portiere e i muscolosi passaruota sono altri aspetti che definiscono lo stile del nuovo Q7, così come l’elaborata zona posteriore.
L’interno vede spiccare materiali di pregio, dettagli curati e sistemi tecnologici sviluppati per il comfort e la sicurezza dei passeggeri. Ad esempio sono disponibili a richiesta l’Audi Virtual Cockpit dotato di schermo TFT da 12,3 pollici e anche l’head-up display, che veicola le informazioni sul parabrezza.Presente anche una interfaccia MMI all-in-touch come sistema infotainment, così come è possibile l’interazione con altri dispositivi mobili e piattaforme virtuali. Per tutelare chi guida e i passeggeri, poi, emergono altri raffinati sistemi come: “l’assistenza predittiva all’efficienza, l’assistente al rimorchio, l’assistente al traffico trasversale e l’adaptive cruise control con sistema d’assistenza alla guida in colonna”.

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