Audi smart production: il sistema produttivo del futuro è flessibile e digitale [FOTO]
Dall'assemblaggio modulare all'uso della realtà virtuale
In casa Audi è in corso una vera a propria rivoluzione del sistema produttivo. La Casa dei Quattro Anelli è di fatto impegnata a realizzare una produzione connessa, efficiente e sostenibile. Per affrontare le sfide del futuro, come crescente diversificazione dei prodotti, transizione elettrica, volatilità delle forniture e incertezza politica, Audi punta a mette in piedi una catena del valore resiliente, agile e flessibile.
In quest’operazione di upgrade del sistema produttivo diventa fondamentale la digitalizzazione, come spiega Gerd Walker, membro del board per la produzione e la logistica di Audi AG: “Stiamo sfruttando le sinergie e intervenendo sull’intero sistema produttivo, dal singolo operaio al ciclo automatizzato. Digitalizziamo i processi seguendo un approccio aperto all’innovazione e votato tanto all’efficienza quanto alla gestione adattiva delle risorse”.
Il superamento della catena di montaggio a favore dell’assemblaggio modulare
Per oltre un secolo è stata la catena di montaggio a dettare il ritmo della produzione automobilistica. Ora però questo sistema palesa i propri limiti, a causa dei molteplici componenti e delle opzioni di personalizzazione che rendono i prodotti sempre più complessi e diversificati. In quest’ottica, standardizzare la complessità all’interno di un processo rigido e sequenziale diventa sempre più difficile da gestire. Una delle principali risposte di Audi a questo problema è l’assemblaggio modulare.
A differenza della tradizionale catena di montaggio che si basa sul principio del tempo uniforme per ogni prodotto in ogni postazione di lavoro, in sequenza fissa, l’assemblaggio modulare opera senza un nastro trasportatore o un ritmo di lavoro uniforme. Gli operai assemblano i componenti in quelle che Audi chiama “isole di produzione“, indipendentemente dalle tempistiche di linea. Un approccio che sfrutta anche i vettori a guida autonoma (AGV) per rifornire le stazioni dei materiali necessari.
Digitale e realtà virtuale per connettere progettazione e produzione
Oltre alla produzione modulare, che permette di rispondere meglio all’instabilità della domanda, un altro aspetto basilare del futuro del sistema produttivo di Audi è la connessione, grazie a digitale e alla realtà virtuale, di progettazione e produzione. L’integrazione continua tra queste due fasi permette di portare il progetto alla fase di assemblaggio con il minor numero possibile di adattamenti.
Innovazione a 360° gradi
Ulteriori fronti sui quali Audi è impegnata riguardano l’utilizzo del cane robot Spot per le scansioni 3D nel modo più rapido ed efficiente possibile, il miglioramento della gestione del fabbisogno energetico dello stabilimento di Ingolstadt che attraverso Audi Energy Analytics ha permesso di risparmiare 37.000 MWh nel 2021, lo sfruttamento delle tecnologie d’intelligenza artificiale e machine learning per le operazioni di controllo qualità, il nuovo sistema gestionale che grazie al server Edge Cloud 4 Production permette la razionalizzazione delle risorse informatiche.
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