Codice della strada: guida ai nuovi regolamenti

Sconti per le multe pagate subito e pene più severe

La Camera dei Deputati ha dato la sua prima approvazione ad una mini-riforma del codice della strada, che prevede sconti per chi paga subito le multe e pene più severe per coloro che provocano incidenti stradali fatali
Codice della strada: guida ai nuovi regolamenti

La Camera dei Deputati, la Commissione Trasporti, Poste e Tlc hanno ufficialmente dato la prima approvazione ad una sorta di mini-riforma del codice della strada, che porterà ad alcune modifiche comportamentali e pratiche per quanto riguarda soprattutto conseguenze e pene in seguito a incidenti o guida pericolosa. Non si tratta di vere e proprie rivoluzioni, ma di una serie di comandamenti, ancora da rendere definitivamente operativi, che sarà sempre bene tenere a mente. Ecco una piccola guida sulle modifiche con cui avremo a che fare.

Pagamento delle multe – È stato proposto uno sconto piuttosto consistente, pari al 20% dell’importo totale, nel caso che il pagamento di una contravvenzione di qualsiasi tipo avvenga entro 5 giorni dalla constatazione, in caso di rilevamento in loco, oppure dalla notifica ufficiale. Si tratta di un sistema che vuole incentivare il pagamento della multa nei confronti degli automobilisti disposti ad accettare la contravvenzione. Un’ulteriore facilitazione sarà la possibilità di pagare le multe tramite bancomat e carte di credito, dato che saranno previste convenzioni con varie banche per l’uso dei bancomat e anche quelli delle Poste Italiane.

Omicidio colposo e patente – Sono state inasprite le pene per quanto riguarda l’omicidio colposo, ovvero un sinistro nel quale disgraziatamente uno degli attori coinvolti riporta delle ferite fatali. Fino ad oggi in questi casi era prevista la sospensione della patente unicamente se il colpevole del reato fosse risultato positivo ai controlli alcolemici o sia sotto effetto di sostanze stupefacenti, e comunque la patente poteva essere riottenuta, tramite i classici esami, dopo 3 anni. Se queste modifiche entrassero ufficialmente in vigore, la patente potrà essere conseguita nuovamente solo 5 anni dopo la data di accertamento del reato, ovvero con presenza di sentenza di condanna passata in giudicato. Nel caso, invece, il tasso alcolemico nel sangue del colpevole risultasse superiore agli 1,5 grammi al litro, oppure costui fosse sotto effetto di sostanze stupefacenti, questo blocco per il riconseguimento della patente si alzerebbe fino a 15 anni.

Autocaravan – I camper in senso stretto, soprattutto in Italia, sono stati da sempre omologati per un peso a pieno carico di 3,5 tonnellate, in modo da poter essere guidati con la sola patente B. Viste le caratteristiche di alcuni mezzi e il fatto che spesso questi autocaravan si ritrovano sul limite del peso massimo, i veicoli M1 Euro5 e successivi con controllo elettronico della stabilità, impianto a GPL o metano e pannelli solari potranno godere di un “margine di tolleranza” pari al 15% del peso complessivo indicato sulla carta di circolazione.

Segway – Questa sorta di biciclo elettrico, tanto comune nelle fiere e nei centri storici, era stato finora associato ai pedoni. La nuova regola prevederebbe invece l’omologazione con le biciclette elettriche, che quindi impone una velocità massima di 20 km/h e un’età del guidatore non inferiore ai 16 anni.

Foto: Martin Gillet via Flickr

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