Crisi energetica, Musk frena sulla transizione radicale: “Senza petrolio e gas la civilizzazione si sgretola”
Il magnate: "Nel breve termine dobbiamo continuare l'attività di estrazione"
Anche un ambizioso visionario come Elon Musk è costretto a fare i conti con la realtà, una consapevolezza che assume ancor maggior rilevanza in un momento storico particolare nel quale il mondo è alle prese con la crisi energetica.
Per il numero uno di Tesla non siamo ancora pronti, nel breve termine, a rinunciare ad estrarre petrolio e gas e se lo facessimo, afferma Musk, andremmo incontro al “completo sgretolamento della civilizzazione“.
Petrolio e gas ancora imprescindibili
Parole forti quelle del magnate che sono state pronunciate, come riportato dalla Cnbc, durante un conferenza sull’energia a Stavenger in Norvegia, e con le quali Musk frena sulla transizione ecologica radicale. Pur sostenendo il percorso verso energie più sostenibili, per Musk nei prossimi anni non ci sono alternative a continuare a utilizzare gas e petrolio, a meno che non ci si voglia a esporre a conseguenze d’incalcolabile gravità: “Realisticamente abbiamo bisogno di usare petrolio e gas nel breve termine perché altrimenti la civilizzazione si sgretolerà”.
Musk: “Transizione energetica? Ci vorranno decenni per completarla”
Rispondendo in merito alla necessità della Norvegia di continuare a perforare per estrarre petrolio e gas, il patron di Tesla, delineando un percorso di trasformazione graduale, ha affermato: “Penso che alcune ulteriori esplorazioni siano giustificate in questo momento. Una delle più grandi sfide che il mondo abbia mai dovuto affrontare è la transizione verso l’energia sostenibile e verso un’economia sostenibile. Ci vorranno alcuni decenni perché sia completata”. Facendo poi riferimento all’energia eolica offshore nel Mare del Nord Musk ha spiegato “Combinata con pacchi batteria stazionari, potrebbe diventare una fonte di energia chiave e fornire una fonte di energia forte e sostenibile in inverno”.
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