Dacia Duster: il SUV più venduto in Europa con oltre 2 milioni di esemplari

La Dacia Duster continua il suo successo a livello europeo. Dal 2018 si sta confermando, ogni anno, il SUV più venduto nel Vecchio Continente ai privati, arrivando a raggiungere un totale di oltre 2,18 milioni di esemplari immatricolati dal lancio del 2010. Numeri importanti, dettati soprattutto tra tre fattori di successo.

Il design e l’evoluzione

Un punto di forza della Duster (qui la nostra prova) è nel design. Piace molto al pubblico sin dagli esordi e, pur nelle evoluzioni delle varie generazioni degli anni a seguire, ha sempre mantenuto i suoi stilemi ed il suo DNA tanto apprezzati. Uno stile deciso e robusto, con lo Snorkle (nato nel 2018) come caratteristica distintiva. Situato tra i parafanghi anteriori e le porte anteriori, il suo scopo principale è quello di armonizzare una giunzione tra gli elementi della carrozzeria.

Dall’ultimo aggiornamento, inoltre, la Duster ha ricevuto la nuova identità di marca. Sulla calandra è stato intrdotto il nuovo emblema Dacia Link, dove la D e la C si uniscono come gli anelli di una catena a simboleggiare robustezza e semplicità, mentre la nuova firma Dacia è apposta sia sul volante che sul posteriore.

Le capacità off-road

Un’altra caratteristica del SUV del marchio romeno è la capacità di affrontare i terreni fuori strada. Uno dei segreti è il controllo del peso e, nel giro di 13 anni, Duster ha aumentato la sua massa di soli 29 chili, permettendo così alla vettura di mantenere un’adeguata agilità, oltre ovviamente alla robustezza per superare questi terreni.

Tra le novità degli ultimi anni è stato introdotto il 4×4 Monitor, che fornisce molteplici informazioni sul display centrale, come l’inclinazione laterale del veicolo in condizioni stradali di dislivello o l’angolo di beccheggio per valutare la ripidità di discese e salite. Assieme al sistema di assistenza alla partenza in salita.