DS: nel mirino per il futuro c’è Audi
La sfida di Bonnefort al marchio tedesco
DS – La dirigenza del marchio di lusso Citroën ha grosse ambizioni per il futuro, puntando a fare crescere non solo i volumi ma anche la percezione del brand DS anche all’interno dello stesso gruppo PSA (Peugeot – Citroën). Il rivale prescelto sarebbe la tedesca Audi, visto che il brand di Ingolstadt, che nella galassia Volkswagen ricopre i vertici dell’offerta premium, ha un’immagine consolidata nel mercato internazionale e notevoli volumi di vendita nel comparto premium.
Secondo l’amministratore del marchio DS, Yves Bonnefont, è proprio a quell’immagine sicura e vincente raggiunta dai quattro anelli a cui deve puntare il brand francese. Come riportato dai colleghi di Europe Autonews e Worldcarfans, Bonnefont ha indicato che il brand DS, all’interno del gruppo PSA, dovrebbe avere un impatto simile a quello che ha raggiunto Audi nella galassia Volkswagen. E per ottenere questo, il dirigente ha suggerito una precisa strategia: inagurare almeno 200 rivenditori autorizzati nelle principali città del mondo, e nello specifico almeno 30 di questi DS Store devono essere stabiliti in Nord America. L’offerta quindi sarebbe declinata in tre specifiche modalità, marchiate DS Store, DS Salon e DS Commerce.
Dato che al momento il maggior mercato è racchiuso in Francia, attuando questo piano Bonnefont non esclude che questo possa portare ad ottenere positivi riscontri soprattutto in Cina, mercato piuttosto ambito per i costruttori internazionali di auto lussuose. Così il marchio DS potrebbe raggiungere il 10/15% nelle vendite annuali dell’offerta PSA, e avvicinare i volumi dell’Audi che si aggrirerebbero, secondo alcune stime, sul 17% dell’intero bilancio stilato da Wolfsburg.
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