FCA, è ufficiale il “due di picche” di Mary Barra a Sergio Marchionne

L'ad di FCA sarebbe voluto arrivare ad una mega fusione

General Motors non cede alla corte di FCA. Il marchio statunitense continuerà nel suo attuale piano per quanto riguarda l'investimento nello sviluppo del prodotto. Marchionne potrebbe, invece, avvicinarsi sempre più a Google ed Apple
FCA, è ufficiale il “due di picche” di Mary Barra a Sergio Marchionne

FCA – L’amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles, Sergio Marchionne, nel tentativo di creare una mega fusione con General Motors, ha inviato una e-mail al CEO del marchio statunitense, Mary Barra, ricevendo, però, come risposta solo “un due di picche”. Citando due persone a conoscenza della mail, sabato il Times ha detto come i due marchi abbiano necessità di consolidarsi per risparmiare denaro e ha suggerito come una fusione tra GM e Fiat Chrysler potrebbe tagliare miliardi di dollari in costi creando un vero e proprio gigante del mercato dell’auto.

Sergio Marchionne stava contemplando una fusione super, forse negli Stati Uniti, per tappare le debolezze della sua azienda, ma il New York Times ha detto che l’idea di una fusione non interessava Barra o altri dirigenti di GM. “La richiesta di Marchionne per un incontro sul tema è stata categoricamente respinta”, ha detto il Times. Alla fine di aprile l’amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles ha fatto pubblicamente appello per una contrazione del numero di giocatori all’interno del settore auto a livello mondiale, dopo che la sua azienda ha registrato risultati del primo trimestre inferiori alle attese. “Ho sempre avuto questo incredibile senso di urgenza“, ha detto Marchionne in un’intervista al Times. “Ho sempre avuto questo desiderio di non lasciare marcire queste opportunità e di cogliere davvero l’attimo, perché è serendipità.”

Mary Barra ha detto il 4 maggio di non aver avuto colloqui con Marchionne e che General Motors avrebbe continuato a seguire il proprio piano per quanto riguarda l’investimento nello sviluppo del prodotto. Pochi giorni prima Marchionne aveva detto che qualora i marchi d’auto tradizionali avessero continuato ad ignorare la sua chiamata, avrebbe potuto discutere un accordo con le aziende della Silicon Valley, tra cui Google Inc. o Apple Inc., che sono alla ricerca di modi per offrire alternative alle auto “più classiche”.

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