Ferrari e Tesla sono state le case automobilistiche più redditizie nel 2022

Felipe Munoz, Global Automotive Analyst & PR di JATO Dynamics, ha condotto un interessante studio sui risultati finanziari annuali della maggior parte delle case automobilistiche occidentali e alcune cinesi più grandi, mostrando i risultati per l’anno fiscale gennaio-dicembre 2022.

Questa analisi include le informazioni su 25 diverse aziende in tutto il mondo: otto giapponesi (Isuzu, Subaru, Honda, Toyota, Mitsubishi, Mazda, Nissan e Suzuki), sette europee (Ferrari, Mercedes, BMW, Stellantis, Volkswagen, Renault e Aston Martin), cinque cinesi (BYD, Great Wall, Geely, XPeng e NIO), tre statunitensi (Tesla, General Motors e Ford), una coreana (Hyundai-Kia) e una indiana (Tata, che include JLR).

I sette produttori europei sono stati i più redditizi

Il primo risultato emerso dall’analisi di Munoz è che i sette produttori europei hanno guidato la classifica della redditività rispetto a quelli di altre regioni. Nel 2022, le case automobilistiche europee hanno realizzato quasi 79 miliardi di euro in utili operativi su un fatturato complessivo superiore agli 804 miliardi di euro.

Ciò significa che il loro margine operativo combinato è stato del 9,8%. Parliamo del miglior risultato fra tutte le regioni, oltre ad aver superato dallo 0,5% i risultati del 2021. Parte di questo risultato positivo è dovuto alla capacità di queste aziende di trasformare un problema in un’opportunità.

Il problema principale che tutte le case automobilistiche mondiali hanno dovuto affrontare nel 2022 è stata senza dubbio la mancanza di componenti di chiave per la produzione. L’assemblaggio non ha raggiunto i ritmi elevati perché non c’erano molte parti disponibili.

Sebbene questa situazione abbia avuto un impatto negativo sulle vendite, è stata un’opportunità per gli OEM di ridurre le scorte, aumentare l’efficienza produttiva e di conseguenza migliorare la propria redditività.

Ferrari al primo posto

Proseguendo, la stessa analisi di Felipe Munoz di JATO Dynamics mostra che Ferrari è ancora la regina assoluta in termini di profitto. Nonostante il margine operativo sia sceso di un punto percentuale tra il 2021 e il 2022, lo storico marchio modenese si è posizionato al primo posto, superando Tesla presente al secondo posto.

Lo scorso anno, il cavallino rampante ha consegnato 13.221 nuove auto in tutto il mondo, raggiungendo un fatturato totale di 5,09 miliardi di euro. Da questa somma, il brand di Maranello ha guadagnato 1,22 miliardi di euro.

Dunque, ha guadagnato 24 centesimi per ogni euro di vendita. Considerando che la media del settore è di 7,6 centesimi, è un risultato davvero importante. A tutto questo bisogna aggiungere il fatto che devono ancora partire le vendite del Ferrari Purosangue.

Tesla al secondo

Per quanto concerne Tesla, è stata la seconda casa auto più redditizia e a registrare il più alto guadagno di margine operativo tra il 2021 e il 2022. Il margine dell’azienda è passato dal 12,1% nel 2021 al 16,8% nel 2022. L’aumento delle vendite, nessuno sviluppo di nuove auto e una maggiore economia di scala ha permesso a Tesla di aumentare la sua redditività.

Parlando del mercato automobilistico cinese, Great Wall Motors ha registrato la redditività maggiore con il 6,8%, seguita da BYD e Geely. Al contrario, XPeng e NIO hanno rilevato grosse perdite lo scorso anno.

Infine, le case automobilistiche che hanno avuto le migliori performance finanziarie sono state quelle che hanno concentrato le proprie risorse sui prodotti più redditizi.