Fiat Pulse: continue le richieste del B SUV anche in Europa

La Fiat Pulse sembra aver riscosso un notevole successo, non solo in Brasile. Sebbene infatti il piccolo B SUV italiano sia stato pensato e progettato nel paese sud-americano, moltissime sarebbero le richieste dei fan di Fiat anche dal vecchio continente. 

Fiat Pulse è un successo, non solo in Brasile 

La nuova creazione di Fiat Brasile sembra aver fatto letteralmente breccia nel cuore dei brasiliani e anche degli europei. Ricordiamo il temporaneo sold-out della Pulse nelle prime 48 ore dall’inizio della commercializzazione, dove si erano contati oltre 7 mila ordini che hanno mandato in temporaneo stallo i server delle concessionarie. A distanza di poco più di un mese, le prenotazioni del piccolo B SUV italiano ammontano a quota 13 mila unità. Alcuni analisti brasiliani la vedono già come auto più venduta del 2022. 

L’auto sembra quindi essere così azzeccata e ben realizzata che nelle ultime settimane, sempre più fan del marchio italiano starebbero chiedendo a gran voce il debutto anche in Europa. L’auto infatti occuperebbe un segmento di mercato davvero perfetto per il vecchio continente (e anche per l’Italia), con forme compatte – 410 cm di lunghezza x 178 cm di larghezza e 158 cm di altezza – e un prezzo molto interessante. In Brasile l’auto è venduta a partire da circa 17.300 euro, convertendo la valuta brasiliana. 

L’auto giusta, al momento giusto e con il prezzo adeguato. Cosa volere di più? In realtà i piani di Fiat per l’Europa sarebbero diversi, vedendo il debutto di un nuovo B SUV meglio rifinito per la fine del 2022. Tutto sarebbe già pronto nello stabilimento Polacco di Tichy, dove vedranno la luce anche il B SUV di Jeep e il B SUV di Alfa Romeo, il cui nome potrebbe essere Brennero. 

Insomma, sembra piuttosto improbabile vedere debuttare in Europa la piccola Pulse, così come non avvenne per la Fiat Argo, già venduta da diversi anni in Brasile. L’unica soluzione, nel caso amaste davvero questo piccolo SUV Fiat, sarebbe farlo importare direttamente dal Brasile, ma con costi e lungaggini che potrebbero scoraggiare quasi chiunque. Siamo però convinti che il debutto del nuovo SUV Fiat per la fine del prossimo anno potrebbe distogliere l’attenzione dalla Argo.