General Motors, un nuovo metodo di assistenza con i mattoncini Lego
Potrebbe ridurre di circa il 33% i tempi di riparazione
General Motors introduce un nuovo modo di assistere il cliente, che sfrutta le potenzialità…dei mattoncini Lego. Non c’è alcun errore: proprio quei piccoli parallelepipedi rettangolari ad incastro che hanno caratterizzato molte delle nostre infanzie. Il costruttore statunitense ha voluto introdurre questo nuovo sistema a tre dimensioni per migliorare e monitorare il processo organizzativo dell’assistenza post-vendita. Vediamo come funziona.
Secondo la società automobilistica nordamericana, grazie a questo nuovo sistema è possibile velocizzare di circa il 33% i tempi di riparazione di una vettura ed è possibile avere una visione d’insieme delle problematiche molto più efficace, molto più veloce, molto più diretta. Proviamo a fare un esempio. Un’automobile del colosso General Motors viene portata a riparare a causa di un guasto al propulsore, accanto ad un’altra che invece deve effettuare un tagliando di manutenzione ordinaria: su una tavoletta verranno posizionati alcuni mattoncini Lego, uno per ciascuna delle automobili in attesa di riparazione, di diversi colore e grandezza in base al tipo di guasto, alla gravità del problema da risolvere e quindi al tempo necessario alla riparazione (nel nostro esempio, al primo veicolo corrisponderà un mattoncino più grande rispetto a quello corrispondente al secondo veicolo). In questo modo, l’organizzazione delle riparazioni avviene in maniera molto più veloce e visivamente più facile.
Questo nuovo sistema sarà presto usato da General Motors anche per altri settori dell’azienda. Ma non solo: in collaborazione con il colosso automobilistico, anche il Gruppo Wellstar sfrutterà questa metodologia nel settore della sanità.
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Pesce d’aprile direi ^^
La notizia è datata 28 marzo, è apparsa sul Corriere della Sera