Hyundai: accelerata sull’idrogeno, due nuovi impianti in Corea
Un investimento di oltre un miliardo di dollari
Hyundai è stata una delle prime case a puntare sull’idrogeno ed ora vuole accelerare la sua strategia su questo combustibile. Il marchio coreano, infatti, ha deciso di investire 1,1 miliardi di dollari per la realizzazione di due nuovi impianti per la produzione di propulsori a celle di combustibile in Corea del Sud.
Operativi dal 2023
Secondo la casa asiatica, questi due nuovi stabilimenti, a Incheon, inizieranno la produzione di massa nella seconda metà del 2023, con l’obiettivo di realizzare 100.000 propulsori all’anno.
Questi nuovi impianti “consentiranno di ampliare le linee di produzione che applicano sistemi di celle a combustibile ed aumentare il business dell’idrogeno”. Un mercato ancora poco diffuso, soprattutto per la mancanza di distributori in numerosi paesi (Italia compresa), ma molto interessante come alternativo all’elettrico.
La Hyundai Nexo
Proprio qualche giorno fa, la casa coreana ha annunciato di aver superato quota 1.000 esemplari di Hyundai Nexo venduti in Europa. Un traguardo forse ancora piccolo, se ragioniamo in termini di volumi generali, ma importante per vedere una crescita anche di questo settore, in un mercato fondamentale come quello europeo.
Questo modello è spinto dal motore elettrico da 161 cavalli e 291 Nm di coppia massima, con un’autonomia dichiarata di 666 chilometri (WLTP) e la possibilità di effettuare un completo rifornimento in cinque minuti. È la seconda generazione di questo SUV, con un rinnovato propulsore più compatto, leggero e resistente.
Seguici qui