Ferrari SF90 XX Stradale e XX Spider 2023: il meglio delle prestazioni e dell’aerodinamica

Ferrari ha presentato la nuova SF90 XX Stradale 2023 e la versione decappottabile SF90 XX Spider 2023. La coupé sarà prodotta in edizione limitata di 799 unità, avrà un prezzo di 770.000 euro e sarà disponibile nel secondo trimestre del 2024. La Spider, invece, sarà disponibile in 599 esemplari, al prezzo di 850.000 euro, e sarà in vendita nel quarto trimestre dello stesso anno. Entrambe le vetture nascondono sotto la pelle un motore V8 plug-in e rappresentano una versione speciale basata sulla SF90 Stradale.

Un propulsore con tre motori elettrici

La Ferrari SF90 XX Stradale (come la Spider) è una “versione speciale” con prestazioni maggiorate ma allo stesso tempo è una vettura omologata per l’uso stradale. Tornando a parlare del suo cuore pulsante, il motore V8 endotermico è in posizione centrale ed è integrato a tre motori elettrici, due indipendenti sull’asse anteriore e uno al posteriore tra motore e cambio. Tale configurazione permette alla vettura di raggiungere la potenza di 1030 CV (+30 CV rispetto alla SF90 Stradale), posizionandosi come nuovo riferimento in termini di prestazioni.

Aerodinamica certosina

La SF90 XX Stradale non è solo una potente supercar, ma è anche caratterizzata da una grande attenzione per l’aerodinamica. L’ala posteriore fissa, per esempio, è tornata a essere presente su una Ferrari stradale dal tempo della F50 ed è in grado di generare un carico aerodinamico di 530 kg a 250 km/h, mentre il carico verticale massimo è stato raddoppiato rispetto alla SF90 Stradale per garantire una maggiore aderenza. L’ala posteriore fissa è stata studiata, testata e sviluppata sulle vetture del programma “XX”. Inoltre, il corpo vettura dispone di nuove prese d’aria anteriori dalle grandi dimensioni e il diffusore posteriore è stato rivisto e ridisegnato per essere ancora più efficiente.

Scegli tu come si comporta

La nuova Ferrari SF90 XX Stradale e Spider si presentano con il già conosciuto selettore al volante chiamato “eManettino”, che consente di selezionare quattro diverse modalità di gestione della power unit. In modalità “eDrive”, il motore termico resta spento e la trazione è affidata al solo asse anteriore elettrico. In modalità “Hybrid”, invece, la logica di controllo privilegia l’utilizzo dell’energia presente nella batteria e gestisce in autonomia le transizioni tra motore termico ed elettrico, massimizzando comunque l’autonomia in marcia elettrica. La modalità “Performance” mantiene acceso il motore endotermico, permettendo una guida sportiva sfruttando appieno il V8. In modalità “Qualifying”, si raggiunge la massima potenza del sistema, ed è possibile sfruttare la nuova modalità “extra boost”, che consente un extra di potenza di circa 20 secondi.

Cambio alla ‘Daytona maniera’

La Ferrari SF90 XX Stradale e la Ferrari SF90 XX Spider montano entrambe il cambio a doppia frizione e otto rapporti della SF90. Tuttavia, Ferrari ha apportato alcune modifiche alle logiche di cambiata. In particolare, le nuove logiche sono state brevettate sulla Ferrari Daytona SP3, con una sequenza di attuazione rivisitata e un ciclo di pressione in camera di combustione ottimizzato per massimizzare l’intensità del sound durante la cambiata.

In pista si comporta così

La Ferrari SF90 XX Stradale e la Spider debuttano con il sistema Ferrari Dynamic Enhancer versione 2.0, un sistema di controllo del veicolo che gestisce la dinamica laterale mediante l’attuazione di una pressione idraulica puntuale e coerente con la situazione di guida all’impianto frenante di ciascuna delle quattro ruote. Il sistema è attivo in tutte le posizioni dell’ eManettino e in tutte le condizioni di aderenza. I diversi sistemi sono gestiti dal sistema electronic Side Slip Control (eSSC) 1.0, un sistema di controllo della trazione sviluppato da Ferrari, che consente di gestire la distribuzione della coppia motore su tutte e quattro le ruote. Il sistema lavora con l’ABS evo, che garantisce un miglioramento delle prestazioni, soprattutto una maggiore efficienza in frenata. Ferrari sottolinea che sulle vetture della nuova famiglia XX l’incremento di performance laterale rispetto alla SF90 Stradale è del 9%. Il merito è del maggior carico aerodinamico, mentre il rollio è stato ridotto del 10%. Infine, le SF90 XX (Stradale e Spider) conservano la pinza “Aero” all’anteriore ma con una completa riprogettazione dei dischi. Al posteriore, il diametro dei dischi aumenta a 390 mm.

Un abitacolo per racing addicted

La SF90 XX Stradale e Spider presentano un abitacolo dalle linee estremamente sportive e con una cellula interna volta a ridurre il peso complessivo della vettura. Le aree di maggiore intervento sono state i pannelli porta, il tunnel centrale e i tappetini, semplificati dal punto di vista sia del design che per quanto riguarda il materiale, privilegiando tessuti tecnici e, nelle parti funzionali, la fibra di carbonio. La vettura è dotata di un sedile racing specifico, con una struttura tubolare in fibra di carbonio a vista, utile per esaltare il piacere della guida sportiva senza compromettere il comfort. Grazie alla struttura in fibra di carbonio, è stato possibile ottenere una riduzione di peso di 1,3 kg rispetto al sedile monoscocca della SF90 Stradale.

Un capitolo a parte

La nuova Ferrari SF90 XX Spider è dotata di un tetto rigido retrattile che permette di godere del massimo comfort di guida anche a cielo aperto. Il tetto può essere aperto o chiuso in soli 14 secondi, fino ad una velocità di 45 km/h. Inoltre, il tetto in fibra di carbonio si integra perfettamente con i roll-bar, conferendo alla vettura un look estremamente sportivo.