Land Rover DC100: il Defender del futuro

Land Rover ha presentato al Salone di Francoforte 2011 due rivisitazioni in chiave moderna della storica Land Rover Defender. Le due concept, battezzate Land Rover DC100 e Land Rover DC100 Sport, anticipano lo stile del futuro modello di serie che sarà l’erede dell’iconico 4×4.

Il design di Land Rover DC100 e DC100 Sport

La DC100 è caratterizzata dal passo particolarmente contenuto e da un design originale, con tratti stilistici che richiamano la tradizione Land Rover e il più recente modello di serie della casa, la Range Rover Evoque. La DC100 Sport dispone di un parabrezza aerodinamico abbattibile e di schermi laterali.
La carrozzeria al di sotto della linea di cintura rispecchia la prassi Land Rover di evitare dettagli estranei seguendo il principio della forma che deriva dalla funzione, arrivando ad una intenzionale semplicità della superficie. La linea delle spalle nettamente definita e vicina ai pannelli verticali delle concept pone tutti e quattro gli angoli in vista per il guidatore, per creare quella posizione di guida dominante che un marchio di fabbrica per Land Rover.

Dimensioni compatte, sbalzi ridotti e cerchi in lega da 22″ conferiscono ad entrambe le concept una postura quadrata e decisamente risoluta. Ulteriori dettagli comuni ad entrambe le concept – come le prese d’aria triangolari nei parafanghi anteriori, i bordi del cofano che si inseriscono nella linea di cintura e le maniglie pronunciate inserite nel bordo esterno delle portiere – si rifanno agli attuali modelli Land Rover.

Con il DC100 Sport, Land Rover ha creato una concept unica che occupa un proprio segmento. Prende spunto dai primi Defender con tetto in tela e con i loro parabrezza ribaltabili, che ancora caratterizzano lo spirito d’avventura e di esplorazione Land Rover.

Reinventato come una concept sportiva per il 21mo secolo, è dotata di uno schermo panoramico dalle forme aerodinamiche e da finestrini laterali abbattibili per una divertentissima guida all’aria aperta. Partendo dai sedili c’è un’unica linea del tetto con doppia gobba che arriva fino al paraurti posteriore, la quale racchiude un generoso vano di carico che contiene apparecchiature progettate per assicurare il massimo equipaggiamento negli sport estremi.

La DC100 Sport è rifinita con un esaltante color ambra metallizzato che richiama le vibranti tonalità ocra tipiche dell’Africa; accattivante per esplorare i sentieri di montagna, per godersi la brezza lungo la spiaggia o per viaggiare attraverso la città.

Interni
Rifacendosi al loro patrimonio storico, entrambi gli allestimenti hanno tre sedili anteriori per una maggiore versatilità. La praticità è assicurata da un sedile centrale che si solleva per mostrare una zona sicura di stivaggio, mentre il sedile esterno del passeggero può essere ripiegato per aumentare la capacità di carico.

Entrambi gli interni presentano materiali robusti, durevoli ed ecologicamente sostenibili che offrono livelli di comfort impensabili per i primi proprietari di Land Rover. Quelli scelti per la DC100 sono i tessuti più tecnologici e resistenti, in grado di sopravvivere agli usi più estremi. Nella DC100 Sport i materiali sono più
lussuosi, caratterizzati da una pelle con una leggera trama Tribal Tech, un’eredità dal retaggio esplorativo Land Rover.

Le concept sono basate sullo stesso moderno pianale – con un passo di 254 cm – e dimostrano la flessibilità progettuale e l’uso potenziale di questa valida piattaforma. Una trasmissione ad otto rapporti con sistema intelligente Start/Stop integrato e un ripartitore di coppia offrono una vasta gamma di rapporti alti e bassi nella guida on e off road.

Social Seating
Questa disposizione dei sedili, oltre a creare un veicolo più socievole, amplia la sua versatilità. Il sedile del passeggero anteriore può essere ripiegato in modo da aumentare la capacità di carico. Il sedile centrale nasconde una vasta area di stoccaggio, mentre di fronte si trova un ripiano in alluminio tornito dotato di
tecnologia di ricarica induttiva per dispositivi elettronici.

Questa innovativa disposizione, particolarmente efficiente dal punto di vista dello spazio, permette di integrare numerosi vani di carico sia sopra che sotto la trave centrale e di poter montare la leva del cambio sulla consolle. Questo riduce il tempo in cui la mano del conducente è lontana dal volante durante il cambio di marcia, aumentando il controllo durante l’off-road o nella guida ad alta velocità.

Tecnologia
Sulle due concept sarà anche presentata la prossima generazione delle tecnologie per la guida in fuoristrada di cui Land Rover è leader mondiale. Sulla scia del famoso sistema Terrain Response, queste lavoreranno in perfetta sintonia per ridurre il carico di lavoro del conducente, individuando i potenziali pericoli e suggerendo i percorsi più sicuri per evitarli. Un avanzato programma telematico unirà i sistemi e permetterà al veicolo di comunicare con gli smartphone.

Nuovi e potenti strumenti per il fuoristrada aumenteranno le apprezzate doti del programma Land Rover Terrain Response, il quale ottimizzerà automaticamente il comportamento delle concept in qualsiasi ambiente senza la pre-selezione del guidatore. Il sistema combina i dati provenienti dai sensori che valutano la corsa delle sospensioni, l’angolo di sterzo, lo slittamento delle ruote, la frenata e l’accelerazione, per permettere al veicolo di intervenire in modo continuo e discreto modificando i parametri delle molle, degli ammortizzatori, del cambio e dell’erogazione di potenza.

Il Terrain Response che equipaggia le concept DC100 dispone anche di telecamere High-Definition posizionate nell’anteriore per analizzare lo spettro visivo del terreno antistante che viene comparato con le immagini memorizzate all’interno di una rete neurale e previsionale, permettendo al sistema di determinare visivamente, ad esempio, la differenza tra sabbia, erba, fango, ghiaia, neve e asfalto. Il Terrain Response può quindi modificare attivamente i parametri per la guida in fuoristrada.

Sistema Intelligente Terrain Mapping
Agendo come un sistema d’avvertimento, il sistema cartografico allo stato dell’arte Terrain-i crea una visualizzazione virtual 3D del terreno antistante visibile sul touchscreen centrale. Simile al sistema utilizzato dai piloti militari, il Terrain-i utilizza uno scanner montato su un faro che esegue algoritmi complessi per
valutare il percorso e avverte il guidatore circa la presenza d’ostacoli potenzialmente troppo grandi per essere superati in modo sicuro.

Successivamente, il Terrain-i suggerirà percorsi alternativi sicuri mostrandoli sullo schermo centrale. A completamento del sistema, le telecamere montate su ogni angolo delle concept consentono al guidatore di avere un campo visivo dei dintorni del veicolo a 360 gradi.

Il Terrain-i svolge un ruolo fondamentale di supporto per il guidatore anche negli affollati ambienti urbani dove lo scanner intelligente 3D è in grado di individuare i pedoni e altri pericoli con una precisione di gran lunga superiore rispetto ai sistemi attuali. Inizialmente avverte il conducente e, se non viene preso nessun
provvedimento, arresta in modo sicuro il veicolo.

Wade Aid
Land Rover ha sviluppato un sistema con tecnologia sonar per la valutazione della profondità dell’acqua, permettendo al guidatore di prendere decisioni consapevoli sul fatto di procedere, ad esempio, in zone inondate.

Il sistema utilizza dei sensori montati nel paraurti e negli specchietti retrovisori che sono in grado di misurare la profondità e, lavorando in abbinamento con gli inclinometri, rilevano se il livello è in crescita o in diminuzione. Tutte queste informazioni vengono visualizzate con una grafica intuitiva sul touchscreen centrale.

Il sistema ottimizzerà automaticamente la concept per il passaggio nell’acqua aumentando l’altezza da terra, chiudendo le prese d’aria, selezionando un rapporto più basso per mantenere il regime motore e la velocità ad un livello ottimale, consentendo una profondità massima di guado di 750 mm.

Trasmissione
Land Rover è attivamente impegnata nella ricerca della futura generazione di propulsori, adeguati agli usi estremi e alle sfide ambientali a cui sono destinate le proprie vetture. In collaborazione con centri di ricerca, fornitori ed università, l’azienda sta studiando una vasta gamma di opzioni per ridurre il consumo di
carburante e le emissioni di CO2.

Sistema Intelligente Start/Stop
La trasmissione automatica ZF ad otto rapporti con sistema intelligente Start/Stop che equipaggia le due concept rappresenta la prima tappa del programma Land Rover nell’introduzione di una tecnologia sostenibile e appropriata.

Progettato pensando ai sistemi ibridi del futuro, il cambio utilizza il sistema TSS (Twin Solenoid Starter) che offre maggiori vantaggi rispetto alle tradizionali tecnologie Start/Stop, come la possibilità di riavviare il motore durante la fase di minor attività. L’aggiunta di un ripartitore di coppia per maggiori rapporti di
trasmissione e di levette sullo sterzo per la selezione manuale, permettono un elevato controllo sia su strada e sia in fuoristrada.

Motorizzazioni appropriate
Entrambe le concept sono alimentate da varianti del motore 2.0 litri quattro cilindri. La DC100 è equipaggiata con una versione diesel per avere il massimo apporto di coppia sul fango, mentre la più prestazionale DC100 Sport è alimentata a benzina per una guida più sportiva. Entrambi i motori possono essere configurati con sistemi ibridi in parallelo o con funzione plug-in.

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