Marchionne valuta la Ferrari 12 miliardi di euro, ma gli analisti dissentono

Quanto vale sul mercato finanziario la Ferrari? Provando a dare una risposta a questa domanda nei prossimi mesi il dibattito si animerà in vista di giugno 2015, termine fissato per il lancio in Borsa del 10% della azioni della Casa di Maranello, in seguito allo scorporo di Ferrari S.p.A da Fiat Chrysler Automobiles, operazione resa ufficiale qualche giorno fa dal CdA del Gruppo automobilistico italo-americano.

Secondo il neo-Presidente della Ferrari Sergio Marchionne la valutazione dell’azienda è di 12 miliardi di euro. Una quotazione piuttosto ottimistica, per non dire esagerata secondo il parere di alcuni analisti finanziari. I 12 miliardi di euro tirati fuori da Marchionne si basano sulla considerazione che la Ferrari debba essere considerata un’azienda produttrice di beni di lusso. Solitamente per ottenere la valutazione borsistica delle società che producono beni di lusso si moltiplica per 9-12 volte il valore dell’EBTIDA (l’utile al lordo di interessi, imposte e ammortamenti).

Sulla base di ciò prendendo in esame il bilancio del 2013 la Ferrari ha chiuso l’anno con un EBITDA di 650 milioni di euro, che moltiplicato per 9 e per 12 dà un valore compreso tra 5,85 e 7,8 miliardi di euro. Per la fine del 2014 Marchionne prevede che l’EBTIDA della Ferrari sia superiore al miliardo di euro, motivo per il quale il Presidente della Rossa ha avanzato la valutazione di 12 miliardi di euro per la Casa di Maranello.

Tuttavia sono diversi gli analisti che nutrono numerosi dubbi su una valutazione fin troppo ottimistica ed esagerata della Ferrari da parte di Marchionne, sottolineando che la categoria da utilizzare per la stima del valore è quella delle Case automobilistiche di lusso. Presumendo ciò, il calcolo per ottenere il valore dell’azienda cambia e prevede che si moltiplichi per due l’ammontare complessivo delle entrate. Ferrari nell’ultimo anno ha registrato un fatturato di 2,33 miliardi di euro che moltiplicato per due fa quasi 5 miliardi di euro, che è la valutazione suggerita da Luca Ciferri su Autonews.com.

Dello stesso avviso è Stuart Pearson di Exane BNP Paribas che vede la Ferrari come Casa automobilistica di lusso e la valuta 5,5 miliardi di euro. Più elevata invece la quotazione che dà Christina Chiesa di Barclays Research che, considerando Ferrari un ibrido, metà Casa automobilistica di lusso e metà produttrice di beni di lusso, la valuta 8,7 miliardi di euro. Massimo Vecchio di Mediobanca avanza due quotazioni per la Ferrari: una verso l’alto di 8,6 miliardi di euro e una verso il basso di 7,1 miliardi di euro. E su quest’ultimo valore si allinea anche la valutazione proposta da Gabriele Gambarova di Banca Akros: 7,2 miliardi di euro. Nei prossimi mesi capiremo quali saranno state le stime più vicine alla realtà, se avrà avuto ragione Marchionne o gli analisti.