Mercato auto, a febbraio crescita dell’8,6%
Segnali di ripresa anche se con molti ma
Arrivano segnali incoraggianti per il mercato automobilistico italiano. I dati diffusi da UNRAE sui trend del mercato delle quattro ruote del mese di febbraio fanno registrare una crescita dell’8,6% rispetto all’anno scorso. Del resto i numeri dei primi mesi del 2013 erano davvero pessimi per non aspettarsi un cambio di rotta, un consolidamento dell’inversione di tendenza che si era intravisto negli ultimi mesi.
Lo ha sottolineato anche Massimo Nordio, Presidente dell’UNRAE, che ha commentato così i risultati del mercato di febbraio: “Ce lo aspettavamo, come conseguenza del risultato disastroso dei primi due mesi dello scorso anno (-17%), caratterizzati dallo stallo dei consumi in attesa delle elezioni politiche di fine febbraio. Inoltre, un ruolo importante sui risultati di questo mese ha giocato l’effetto combinato del rinvio di alcune migliaia di consegne nel canale noleggio breve termine da gennaio su febbraio e dell’anticipo di alcune forniture del lungo termine. Tuttavia la propensione spontanea agli acquisti da parte dei privati, resta molto bassa, ancora influenzata dal carico fiscale“.
Nonostante il segno positivo nel numero delle immatricolazioni complessive di febbraio, il settore conferma la difficoltà degli acquisti dei privati che nel secondo mese del 2014 hanno perso altri punti di rappresentatività, scendendo al 61,5% del totale, storicamente uno dei valori più bassi. A trainare la crescita dei dati sono state sopratutto le vendite a noleggio che hanno concluso il mese con una crescita del 33,6%. In aumento anche le immatricolazioni a società che a febbraio sono cresciute del 4,3%.
Per quanto riguarda l’alimentazione delle vetture si registrano diverse performance migliori rispetto allo scorso anno: diesel +10,5%, ibride +61,4% ed elettriche +687,5%. Sul fronte segmenti e carrozzeria i dati più significativi propongono la crescita del segmento B (+21,4%) e delle city car (+11%), mentre tra le carrozzerie crescono i crossover (+36%) e i monovolume piccoli (17,1%). Passando all‘usato a febbraio si è registrata una crescita del 2,9% dei passaggi di proprietà rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Lo stesso Nordio ha concluso avanzando alcune previsioni per il mercato automobilistico dei prossimi mesi: “Il leggero miglioramento delle aspettative sulla situazione economica affiancato da un lieve recupero di alcuni driver del settore auto potrebbero stimolare le sostituzioni di vetture posticipate per lungo tempo e consentire al mercato 2014, secondo le stime UNRAE, di tendere a 1.350.000 unità. Un recupero più rilevante dei livelli di immatricolato nel breve periodo, può passare solo attraverso le azioni annunciate dal nuovo Governo Renzi, per il rilancio dei consumi di beni durevoli e, di conseguenza, con benefica ricaduta anche sul settore auto“.
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