Mercato auto Italia: ad agosto aumento delle immatricolazioni del 10,7%

Mercato auto di agosto 2015 – Nel mese di agosto, secondo i dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e riportati sul portale dell’UNRAE, sono state immatricolate 5.700 unità in più rispetto alle 53.505 dell’agosto 2014, che rappresentano una crescita del 10,7%. Il mercato, però, ha subito un rallentamento rispetto ai primi mesi, nonostante le vetture complessivamente vendute questo anno ammontino a 1.065.556, segnalando un aumento in percentuale del 15,0% rispetto alle vendite dello scorso anno (926.362).

In base alla valutazione del mercato, le vendite ai privati hanno indicato un “rallentamento della domanda” segnando nel mese appena trascorso un aumento del 13,6%, incremento inferiore a quello dei primi 8 mesi che equivale a +16,4%. Si indicano 40.817 unità vendute, toccando il 68,5% del mercato. Nel comunicato diffuso dell’UNRAE, si sottolinea “una quota che risente principalmente del calo della rappresentatività di noleggio e società (effetto mix canali di vendita).” Indicata poi come “stagnante” la richiesta di auto a società, il dato ammonta a +0,6% (+5,5% nel cumulato), e “una quota quasi 2 punti inferiore, ferma al 18,9% (15,7% negli 8 mesi)”. Nel caso delle immatricolazioni di auto a società di noleggio, invece, “segnano un andamento in linea con il mercato, grazie alla crescita sia del breve che del lungo termine. Negli 8 mesi l’incremento è del 18,2%, con una rappresentatività sul totale del 22,1%” in base a quanto specificato.

Valutando i segmenti, nel mese di agosto le vetture di piccole e medie dimensioni segnalano una crescita, a differenza dei modelli D, E e categorie più elevate. Passano invece al mercato dell’usato, si registra anche una flessione dello 0,8%. Parlando quindi dell’andamento dei contratti, sul comunicato è indicato: “da un primo scambio di informazioni fra UNRAE ed ANFIA, fa registrare, con circa 65.000 unità, un andamento in linea con i primi 8 mesi dell’anno (1.058.000 contratti, +16,0%).

“La pausa estiva ha confermato, ove ce ne fosse stato bisogno, la labilità di una domanda che non riesce a decollare e sfruttare l’ampio potenziale e bisogno di sostituzione del parco Euro 0, 1, 2. I volumi del mese rimandano, infatti, ai livelli bassi del 2011 – 2012” è il commento in proposito di Massimo Nordio, Presidente dell’UNRAE, cioè l’Associazione delle Case automobilistiche estere.