Peugeot e-Rifter: tre modalità di guida e 280 km di autonomia
Si può recuperare l'80% della ricarica in circa 30 minuti
Il Peugeot e-Rifter è il multispazio del Leone a zero emissioni. Lanciato sul mercato lo scorso mese di maggio, è entrato nella nuova era elettrica dei veicoli commerciali del marchio francese e del Gruppo Stellantis in generale. Con il suo motore da 136 cavalli, può raggiungere un’autonomia dichiarata fino a 280 chilometri.
Il motore
Entrando più nel dettaglio, il propulsore elettrico ha una coppia di 260 Nm, come al solito istantanea nei motori a zero emissioni. La velocità è limitata a 130 chilometri orari, per preservare la carica della batteria da 50 kWh, permettendo così al veicolo commerciale di arrivare fino a 280 chilometri di percorrenza.
Per quanto riguarda la ricarica, l’80% della carica può essere recuperato in appena 30 minuti con una colonnina fast da 100 kW, oppure, in 7h 30min collegandola ad una WallBox di casa con potenza di 7,4 kW. Inserendo la posizione B del cambio, si recupera l’energia in decelerazione o frenata, con freno motore accentuato.
Le modalità di guida
Il Peugeot e-Rifter dispone di tre modalità di guida, potendo definire così come si vuole guidare il multispazio. C’è la classica Normal, in cui il motore ha una potenza di 109 CV ed una coppia massima da 220 Nm per una guida quotidiana, in un mix di prestazioni e contenimento dei consumi.
Per chi vuole avere la massima percorrenza, con la modalità Eco si riducono potenza (82 CV) e coppia (180 Nm). Mentre, viceversa, chi vuole una guida più brillante, con la modalità Sport si utilizza la massima potenza e coppia del motore. Ovviamente un po’ a discapito dell’autonomia complessiva del mezzo.
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