Porsche: 10 anni dall’acquisizione del centro prove a Nardò
Oltre 80 milioni investiti da allora per rinnovarlo
Il centro tecnico di Nardò festeggia 10 anni di proprietà Porsche. Questo famoso centro di collaudo, infatti, è stato acquisito dalla casa tedesca nel 2012 e, da allora, ha subito numerosi cambiamenti e ammodernamenti, per poter effettuare i test in maniera sempre più efficiente. Con un numero di dipendenti salito da 105 a oltre 160.
”Sin dall’inizio Nardò ha rappresentato una pietra miliare per lo sviluppo e il collaudo dei nostri veicoli – afferma Michael Steiner, membro del comitato esecutivo per la ricerca e lo sviluppo di Porsche AG – grazie alle sue piste speciali e alla profonda competenza nei test. Negli ultimi dieci anni si è evoluto in maniera sostanziale”.
L’evoluzione del centro
Dal 2012 ad oggi, infatti, sono avvenuti diversi cambiamenti in tutto il Centro: 80 milioni di euro sono stati investiti nella modernizzazione e nell’avanzamento tecnologico dell’infrastruttura, che comprende piste, officine e sistemi di sicurezza. Il famoso anello, lungo 12,6 km con un diametro di 4km, è stato completamente rinnovato nel 2019, inclusa la posa di cavi in fibra ottica per la trasmissione veloce dei dati e segnali stradali idonei per validare la guida automatizzata.
Sono state installate in tutto il centro prove delle stazioni di ricarica ad alta potenza, così da porre ulteriormente le basi per i test sui futuri veicoli elettrici. Piste e infrastrutture addizionali sono state realizzate per testare le funzioni di connessione e automatizzazione dei veicoli di prossima generazione, anche grazie a una rete privata 5G, che permetterà di rendere disponibili nuovi servizi e una trasmissione dati ancora più veloce.
Inoltre, all’interno del centro di Nardò, sono state messe in atto opere di tutela paesaggistica ed è stato potenziato il sistema antincendio per garantire la sorveglianza anche delle aree circostanti, caratterizzate dalla macchia mediterranea. Implementando anche delle iniziative dedicate con la comunità locale, soprattutto con scuole e università.
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