Porsche, risultati 2021 in crescita e l’obiettivo per il 2030: più 80% di vendite fatto da elettriche

Porsche ha presentato i risultati economico-finanziari 2021 registrando un nuovo record per quanto riguarda il fatturato e l’utile operativo.

Crescono fatturato, utile operativo e flusso di cassa netto

La Casa di Stoccarda ha chiuso l’ultimo esercizio finanziario con un fatturato di 33,1 miliardi di euro, in crescita del 15% rispetto al 2020 (28,7 miliardi), mentre l’utile operativo del 2021 si è attestato a 5,5 miliardi di euro, con un +27% rispetto all’anno precedente (4,2 miliardi). Porsche ha così generato un utile operativo sul fatturato del 16%, in rialzo rispetto al 14,6% registrato nel 2020.

In terreno ampiamente positivo anche il flusso di cassa netto di Porsche che nel 2021 è aumentato di 1,5 miliari di euro, raggiungendo i 3,7 miliardi di euro. Un evoluzione positiva che, sottolineano i vertici della Casa tedesca, è legata anche all’ambizioso programma di redditività per il 2025, concepito con lo scopo di sostenere in modo duraturo i ricavi attraverso innovazione e nuovi modelli di business.

La preoccupazione per il conflitto in Ucraina

Parlando delle tensioni internazionali in corso, Oliver Blume, presidente del CdA di Porsche AG, ha affermato: “Porsche guarda al conflitto in Ucraina con grande preoccupazione e sgomento. Continuiamo a sperare in una cessazione delle ostilità e in un ritorno alla diplomazia. La sicurezza e l’integrità delle persone sono di primaria importanza. Per aiutare la popolazione ucraina in difficoltà, Porsche AG ha effettuato una donazione di 1 milione di euro. Una task force di esperti analizza costantemente il livello di impatto dell’instabilità generale sulle attività commerciali di Porsche. Le catene di fornitura degli stabilimenti Porsche hanno subito ripercussioni, il che significa che in alcuni casi non sarà più possibile garantire una produzione puntuale”.

La quotazione in Borsa

Sulle prospettive future e sull’imminente quotazione di Porsche in Borsa, Lutz Meschke, CFO di Porsche, ha dichiarato: “Ci aspettano mesi difficili, sia dal punto di vista economico che politico, ma restiamo comunque fedeli al nostro obiettivo strategico – consolidato ormai da anni – di garantire un utile operativo sul fatturato di almeno il 15% nel lungo periodo. Guardiamo quindi al futuro con fiducia e accogliamo con favore l’idea di una IPO di Porsche AG. In questo modo, Porsche potrebbe migliorare il suo profilo e aumentare la sua autonomia imprenditoriale. Allo stesso tempo, Volkswagen e Porsche potrebbero continuare a beneficiare di sinergie comuni anche in futuro”.

Macan e Cayenne le più vendute, la Taycan supera la 911

Guardando alle vendite, nel 2021 Porsche ha consegnato complessivamente 301.915 auto ai clienti in tutto il mondo, superando così per la prima volta nella sua storia la soglia delle 300.000 unità. Consegne che sono cresciute di quasi 30.000 veicoli rispetto al 2020 quando erano state consegnate 272.162 auto. I modelli più venduti nel 2021 sono stati Macan (88.362) e Cayenne (83.071). In forte crescita l’elettrica Taycan che con 41.296 consegne, più del doppio rispetto all’anno precedente, ha superato in volumi la 911, sebbene l’iconica sportiva abbia stabilito un nuovo record, arrivando a 38.464 unità.

Obiettivo 80% di elettriche sul totale vendite entro il 2030

Nel 2021 la quota di Porsche elettrificate (ibride plug-in o elettriche) vendute ha raggiunto circa il 40% del totale in Europa. Nel perseguire l’obiettivo delle neutralità dal carbone entro il 2030, la Casa di Stoccarda fissa target ambiziosi per i prossimi anni, come specificato da Blume: “Nel 2025, la metà di tutte le nuove vendite Porsche dovrebbe essere rappresentata da vetture elettrificate, vale a dire a trazione completamente elettrica o ibrida plug-in. Nel 2030, la quota delle vetture nuove a trazione interamente elettrica dovrebbe superare l’80%”. Obiettivi ambiziosi che Porsche punta a raggiungere anche investendo in stazioni di ricarica di fascia alta, oltre che nella propria infrastruttura di ricarica, così come nella produzione di batterie e moduli attraverso il gruppo Cellforce fondato di recente.

Vendite in crescita in Cina, Stati Uniti ed Europa

Relativamente ai mercati geografici, nel 2021 Porsche ha incrementato le consegne ovunque. Il mercato con i volumi maggiori per la Casa di Stoccarda si conferma la Cina, con quasi 96.000 consegne (+8% sul 2020). Crescita importante anche negli Stati Uniti, con oltre 70.000 unità vendute (+22%), così come in Europa: nella sola Germania, Porsche ha raggiunto quasi 29.000 unità (+9%).