Praga Bohema: l’hypercar che promette prestazioni e lusso ineguagliati
Il motore è quello della Nissan GT-R da 700 CV
Le hypercar rappresentano il vertice dell’ingegneria automobilistica, combinando prestazioni estreme con lusso e design esclusivi. Tuttavia, la transizione da concept a realtà è un percorso impegnativo e pochi modelli riescono a concretizzarsi. Tra questi, spicca la Praga Bohema, un gioiello della tecnica che sta per fare il proprio debutto sulle strade.
La Bohema è il risultato dell’impegno e dell’innovazione di Praga, un’azienda ceca rinomata per lo sviluppo di hypercar. Questo modello si distingue per la sua realizzazione tangibile, un traguardo non da poco nel settore delle supercar, dove molte rimangono semplici prototipi o visioni futuristiche. La Praga Bohema incarna la possibilità di un futuro automobilistico che va oltre la semplice immaginazione, offrendo un’esperienza di guida concreta.
Sotto il cofano c’è un motore Nissan
Il cuore pulsante della Bohema è un motore V6 da 3,8 litri, una variante potenziata del motore della Nissan GT-R. Questo propulsore è ottimizzato con una coppia di turbocompressori di nuova concezione, garantendo una potenza di 700 CV. La struttura dell’auto, realizzata interamente in fibra di carbonio, permette di mantenere il peso al di sotto della soglia di 1.000 kg, rendendo la Bohema una vera e propria forza della natura in pista.
Numerosi test per Praga Bohema
Il percorso di sviluppo della Bohema è stato intensivo e minuzioso. L’auto è stata testata in alcuni dei circuiti più prestigiosi al mondo, tra cui Spa-Francorchamps, Red Bull Ring e Nurburgring. Questi test hanno confermato le straordinarie capacità della vettura, suscitando l’interesse non solo dei collezionisti di hypercar, ma anche di chi desidera un’esperienza di guida senza precedenti.
Nonostante il prezzo esorbitante di 1,36 milioni di euro, la Bohema non è pensata solo come un pezzo da collezione da custodire in garage. La Praga ha annunciato che la produzione, che si svolgerà nello stabilimento nella Repubblica Ceca, sarà estremamente limitata e si protrarrà per quattro anni. I primi esemplari saranno consegnati nella prima metà dell’anno.
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