Prova su strada Michelin Pilot Alpin

Long test con le invernali Michelin su una Audi A5 Sportback.

Prova su strada Michelin Pilot Alpin

Sin dall’età di 14 anni, quando salii per la prima volta sul mio motorino, mio padre, grande appassionato di motori, mi disse: “nelle moto e nelle auto puoi risparmiare su tutto, tranne che su due cose, gomme e freni.”
E proprio tenendo a mente quest’insegnamento paterno, durante questi mesi invernali, dove pioggia, ghiaccio e neve la fanno da padroni sulle nostre strade, abbiamo potuto apprezzare quanto sia importante montare delle gomme M+S sulla propria vettura.

E’ importante innanzitutto per la sicurezza propria, delle persone che trasportiamo con noi in macchina, ma anche per la sicurezza di tutti gli altri utenti della strada.
Ridurre lo spazio di frenata del 50%, su una superficie innevata infatti può davvero significare la differenza tra fare un incidente e riportare a casa sana e salva la vettura, o peggio la pelle.
Che poi, spendere soldi per la propria sicurezza, più che una spesa, secondo noi, è un investimento.
Per di più, considerando l’alternanza tra gomme invernali e gomme estive, nell’arco dell’anno si utilizzano entrambe di meno, e dunque si consumano meno. Fate un po’ due calcoli, ed alla fine non c’è davvero nessuna ragione o giustificazione per non montare delle gomme invernali, a meno che non viviate ai Caraibi.

Noi, nello specifico, abbiamo avuto modo di testare a lungo le Michelin Pilot Alpin su un’ Audi A5 Sportback, vettura d’alta gamma e dalla marcata intonazione sportiva.
E sono bastati pochissimi giorni per apprezzare le qualità della gomma invernale francese: il comportamento della nostra Audi A5 Sportback, rispetto a quando montavamo le “estive”, è rimasto praticamente invariato, tanto che, se avessero sostituito le gomme a nostra insaputa, difficilmente, guidando, ci saremmo accorti del cambiamento.

Lo sterzo ha infatti mantenuto intatte le sue doti di precisione e prontezza, ed anche la resistenza al rotolamento, come il comfort acustico sono rimasti invariati.
Sono di un altro pianeta, invece, la trazione ed il grip su fondi innevati o giacchiati, ma anche su asfalto bagnato, con basse temperature, abbiamo notato dei miglioramenti tangibili.
Insomma, ci siamo ritrovati con una vettura che non ha perso un grammo in termini di piacevolezza di guida, ma che, allo stesso tempo, ci fa sentire, ed effettivamente è esponenzialmente più sicura quando le condizioni meteo sono avverse.

LA GAMMA DI PNEUMATICI INVERNALI MICHELIN.

L’offerta Michelin nel campo delle gomme M+S è indubbiamente tra le più ampie in assoluto, con un prodotto, frutto di un incessante lavoro di ricerca e sviluppo, che promette performance e standard di sicurezza tra i più elevati in assoluto.
Sono tre i modelli offerti dalla casa francese, che vanno a coprire praticamente tutti i segmenti di mercato.
L’entry level è l’“Alpin 4”, pensato per le citycar e per le vetture di dimensioni medio-piccole.
Abbiamo poi il “Pilot Alpin 4”, quello montato sulla nostra Audi, dedicato alle vetture più grandi e potenti, e che ovviamente sono dotate di gommature dal taglio più sportivo.
Non manca poi la copertura appositamente pensata per suv e crossover: il “Latitude Alpin”.

Tutti i modelli presentano delle soluzioni innovative, di cui vi avevamo già parlato nel corso della nostra prova della Mercedes Classe A, ma che qui vogliamo comunque ricordarvi.
Innanzitutto il disegno del battistrada “Maxi Edge”, che permette di massimizzare il numero di intagli, così da aggrapparsi all’asfalto anche nelle condizioni più estreme.
A ciò si affianca il sistema “StabiliGrip”, che consente alle lamelle del copertone di formare un unico blocco, offrendo quindi maggiore rigidità quando vengono sottoposte a forti sollecitazioni laterali. E’ proprio questa soluzione che consente di mantenere intatto il piacere di guida rispetto ad una gomma estiva. In ultimo, tutta l’ intera famiglia di invernali, è realizzata con una speciale mescola, denominata “Helio Compound”, che permette massimo comfort acustico, minima la resistenza al rotolamento, ed un accresciuta durata chilometrica.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Guida Sicura

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)