Saab, oggi potrebbe essere il Giorno del Giudizio

Attesa a ore la decisione della Corte di Vanersborg

Il Tribunale deciderà oggi se mantenere ancora le misure di protezione di Saab nei confronti dei creditori. Se la risposta dovesse essere negativa, in pratica sarebbe la fine per la casa scandinava
Saab, oggi potrebbe essere il Giorno del Giudizio

Non siamo sicuri se questa possa essere una buona notizia per Saab, ma forse siamo vicini alla soluzione di uno dei casi più controversi dell’industria automobilistica degli ultimi anni. La casa svedese, purtroppo, ha quasi l’aspetto di un caso terminale, in attesa della fine da un momento all’altro. Nell’ultima settimana è successo di tutto e di più, come cercheremo di riassumervi in queste righe.

Come forse ricorderete, lunedì scorso Guy Lofalk aveva annunciato di voler rassegnare le proprie dimissioni da amministratore di emergenza della società scandinava, evidentemente considerandola ormai un caso senza speranza. Questo avrebbe portato all’immediato ritiro di tutti i piani di salvaguardia della società nei confronti dei creditori. Saab, ovviamente, non ha voluto arrendersi e ha deciso di nominare un nuovo amministratore, tale Lars-Henrik Andersson. Questi, però, ha immediatamente rifiutato l’offerta, lasciando spazio ad un altro amministratore, Lars Soderqvist. Già solamente queste notizie lasciano poca fantasia sul destino della casa. Praticamente stiamo assistendo ad un fuggi-fuggi generale.

Venerdì era attesa la decisione della Corte di Vanersborg circa il mantenimento dei progetti di conservazione dell’azienda. La sentenza, però, è slittata ad oggi, in quanto il Tribunale la settimana scorsa si è semplicemente limitato ad affermare che Lofalk non può dimettersi quando mancano così pochi giorni alle decisioni definitive circa il destino della società. Nel frattempo, anche la General Motors non è riuscita a proporre un piano di salvataggio alternativo.

Oggi potrebbe essere il Giorno del Giudizio per Saab. Visto però come sono andate le cose fino ad oggi, è veramente difficile essere ottimisti.

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1 commento

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  • Michael 1963 ha detto:

    Povera SAAB.
    Ma perchè la G.M. non è stata in grado di valorizzare un nobile marchio come SAAB? Eppure l’ha posseduta per 20 anni!! Un marchio di alto di gamma non l’hanno mai avuto, pertanto avrebbero dovuto metterci impegno per raggiungere la migliore concorrenza (leggi Bmw, Audi e Mercedes!). Invece ci hanno rimesso solo tanti soldi, (perchè non sono riusciti mai a guadagnarci qualcosa, hanno chiuso sempre in perdita) e noi appassionati di auto speciali abbiamo dovuto assistere all’inesorabile declino della mitica SAAB!
    Peccato davvero! Mi chiedo: ma perchè solo Audi, Bmw e Mercedes riescono a fare auto di alto di gamma? Anzi, ogni anno che passa non fanno altro che migliorare già il meglio!
    Anche la Ford ha inesorabilmente alzato bandiera bianca nell’alto di gamma, sbarazzandosi alla svelta di Jaguar e Volvo. La Fiat continua a tenersele, ma Alfa Romeo e Lancia sono ridotte miseramente! Eppure c’è gente, come Toyota e Nissan, che pur non possedendo un marchio di prestigio, se lo inventano (Lexus e Infinity) e riscuotono successo in tutto il mondo!!! Le auto di lusso sono quelle che permettono guadagni maggiori a chi le produce, ma per farlo bene ci vuole l’approccio mentale e produttivo giusto. E mi pare di capire che non tutti i costruttori ce l’abbiano

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