Suzuki S-Cross 2023: un pacchetto completo di ADAS [5 COSE DA SAPERE – #3]
I sistemi di assistenza alla guida sul SUV giapponese
La terza puntata del nostro viaggio alla scoperta di Suzuki S-Cross è dedicata ai sistemi di assistenza alla guida. Il SUV della casa giapponese, infatti, propone un pacchetto di ADAS completo, sin dall’allestimento d’ingresso, rispondendo alla filosofia del marchio nel fornire una sicurezza al top per tutti.
Quando si è in marcia
Numerosi i sistemi di guida assistita, partendo dal cruise control adattivo, con il riconoscimento dei segnali stradali (sistema “occhioallimite”) e con l’avviso di superamento involontario della corsia con sterzo attivo (sistema “guidadritto”). Non manca la frenata automatica d’emergenza, con rilevamento anche dei pedoni (sistema “attentofrena”), così come c’è il rilevamento degli angoli ciechi (sistema “guardaspalle”), con una luce nello specchio laterale, per avvisare il conducente.
Viene facilitata la partenza in salita (sistema “partifacile”), mantenendo la vettura frenata alcuni secondi quando si lascia il piede dell’acceleratore, e viene monitorato il conducente (sistema “restasveglio”) con segnali, in caso di guida distratta oquando viene rilevato un rischio di colpo di sonno. Inoltre, sulle versioni con cambio automatico, è presente anche il sistema “failafila”, in grado di arrivare all’arresto completo ed alla ripartenza in autonomia, quando il traffico ricomincia a scorrere.
L’aiuto al parcheggio
I sistemi di assistenza alla guida di Suzuki S-Cross sono di supporto non solo quando si è in marcia, ma anche durante le manovre di parcheggio. Sono, infatti, presenti i sensori anteriori e posteriori, così come la videocamera 360°. Quest’ultima utilizza quattro videocamere (anteriore, posteriore e laterali) per fornire più viste, compresa una vista sintetica 3D e una vista dall’alto, per garantire manovre precise e sicure.
Per concludere, quando si esce dal parcheggio, o comunque se si sta effettuando una manovra in retromarcia, entra in funzione il sistema “vaipure”, in grado di monitorare il sopraggiungere di altre vetture negli angoli ciechi. Quando questo si verifica, la vettura emette un avviso acustico e luminoso per avvertire il rischio di impatto.
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