Telepass europeo: unico dispositivo per quattro paesi

Sarà attivo in Italia, Francia, Spagna e Portogallo

Telepass europeo - Finalmente si potrà pagare l'autostrada senza fermarsi al casello con un unico dispositivo per più paesi in Europa: sarà attivo in Italia, Francia, Spagna e Portogallo. E servirà anche per pagare il parcheggio nelle principali città di questi quattro paesi.
Telepass europeo: unico dispositivo per quattro paesi

Una novità interessante per gli italiani che vanno all’estero: arriva il Telepass europeo. Gli automobilisti, con un unico dispositivo, potranno viaggiare sulla rete autostradale francese, spagnola e portoghese (oltre a quella italiana) senza doversi fermare alle barriere, ma pagando direttamente con il proprio Telepass. E’ già stato testato ed è operativo da oltre un anno con i camion, dove sono sette i paesi collegati, ed ora sarà disponibile anche per le autovetture. Per ora in questi quattro paesi, ma non è escluso in futuro possa essere aperto ad altre nazioni.

Questa novità è arrivata grazie all’accordo tra Telepass, il gruppo francese Aprr/Area e la spagnola Pagatelia. “Siamo orgogliosi di questa importante novità per i veicoli leggeri – dice l’ad di Telepass Gabriele Benedetto, su Repubblica – che consente, per la prima volta in Europa, di viaggiare con un unico dispositivo in 4 Paesi”. Il servizio è in modalità pay per use: l’attivazione costa 6 euro e c’è un canone mensile di 2,4 euro, da pagare però solamente se viene utilizzato all’estero. Dunque, verrà addebitato solamente se viene varcata la frontiera di uno dei tre paesi collegati al Telepass.

Come fare per attivarlo? Per i clienti basta chiedere l’attivazione ai ‘Punti Blu’ per ricevere il nuovo dispositivo, per i nuovi clienti bisognerà firmare il contratto Telepass Family e chiedere l’attivazione per l’estero. Il Telepass europeo non servirà solamente per pagare l’autostrada, ma consentirà anche di pagare il parcheggio nelle principali città aderenti di Francia, Spagna e Portogallo: si tratta di circa 400 parcheggi in altre metropoli europee, tra cui Parigi, Madrid e Barcellona.

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