Terremoto Emilia: scattano le accise, ma il prezzo della benzina non cambia
Ci sono i 2 centesimi di aumento, ma il costo totale non ne risente
È scattato ufficialmente il rialzo delle accise deciso dal Governo per aiutare le popolazioni colpite dal sisma in Emilia. Il disastro al momento conta 26 vittime e più di 17.000 sfollati e nei giorni scorsi la terra non si è ancora completamente fermata, anche se fortunatamente non si sono ripetute le fortissime scosse del 20 e del 29 maggio. In mezzo a tanta disperazione, però, una minima buona notizia sembrerebbe esserci: contrariamente alle previsioni, il prezzo della benzina non è aumentato, nonostante l’alzarsi delle accise di 2,42 centesimi al litro.
Forse riusciamo finalmente a vedere la buona volontà delle compagnie e degli enti coinvolti, a seguito delle numerose proteste alzatesi a causa delle note vicende collegate alle tasse sul carburante e per il fatto che sfruttare l’accise avrebbe portato paradossalmente le stesse popolazioni terremotate a pagare per le riparazioni delle loro case e fabbriche. Secondo quanto rilevato però da Quotidianoenergia.it e da Staffetta Quotidiana, però, i prezzi non sono aumentati quasi in nessun caso. L’unica compagnia ad aver applicato un aumento sarebbe stata Shell, pari a 1 centesimo di euro sia su benzina che su gasolio. Un grandissimo aiuto in questo senso, però, l’hanno giocato i forti ribassi sul petrolio sul mercato internazionale.
In questo momento i prezzi medi della benzina sono di 1,830 € al litro per la benzina, 1,717 € al litro per il diesel e 0,821 € al litro per il GPL. I massimi e i minimi con la modalità servito, invece, passano per la benzina dagli 1,818 € al litro di Esso agli 1,830 € al litro di Shell e Tamoil (No Logo a 1,715 € al litro). Il gasolio oscilla tra gli 1,712 € al litro di Eni ed Esso e gli 1,717 € al litro di Shell (No Logo a 1,585 € al litro). Infine abbiamo il GPL, che parte dagli 0,789 € al litro di Eni agli 0,821 di Shell (No Logo a 0,778 € al litro).
Foto: Flickr
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“forse riusciamo finalmente a vedere la buona volontà delle compagnie e degli enti coinvolti”….
o lei è un illuso oppure…..
Caro lettore, meglio accendere una sola candela piuttosto che sacramentare contro le tenere. Capisce cosa intendo?
il petrolio è sceso di circa 15 dollari al barile dall’inizio di maggio a oggi, senza nessun cambiamento del prezzo alla pompa.adesso passano anche per angeli benefattori perchè non hanno rialzato di 2 centesimi a causa delle accise…..mah!