Audi Q2 1.4 TFSI S TRONIC, il piccolo SUV fuori dagli schemi [5 COSE DA SAPERE VIDEO]

Il SUV premium si fa piccolo, ma non troppo

Audi Q2 - La casa di Ingolstadt allarga la gamma dei SUV - Crossover della famiglia Q con la sorella più piccola. Lanciata con l'hashtag #untaggable proprio per il suo spirito e la sua voglia di essere diversa, ve la raccontiamo con una puntata del nostro 5 Cose da Sapere dedicato appunto alla Audi Q2

SUV, Crossover o coupé “anomala”, di certo non è facile categorizzare la nuova arrivata della casa tedesca, tant’è che di fatto non ha una vera e propria rivale diretta. Di certo non le mancano carattere e qualità, oltre che una ottima abitabilità e capacità di carico, soprattutto se rapportate alla lunghezza compatta, che resta sotto i 4.2 metri. Si tratta di un’auto trasversale, che piace sia al pubblico femminile che a quello maschile, ma che per la sua voglia di essere fuori dagli schemi può non piacere a tutti. La andiamo a scoprire, dopo averla provata su strada (qui il link), con il nostro 5 Cose da Sapere.

1  Infotainment e interfaccia MMI Plus

Dentro la Q2 offre alcune delle “carte vincenti” di Audi, con una qualità percepita difficilmente eguagliabile dalla concorrenza e con un sistema di Infotainment da molti riconosciuto come il migliore sul mercato. Si può avere addirittura la strumentazione virtuale, con i 12,3” di schermo del Virtual Cockpit, ma nel nostro caso questa Q2 è equipaggiata con un più classico doppio strumento circolare analogico, con un display nel mezzo, per gli altri dati. Quello su cui ci vogliamo soffermare di più è però il sistema MMI Plus, con lo schermo che spicca nella parte alta della plancia e che si comanda tramite i tasti sul volante per alcune funzionalità, ma soprattutto con la famosa rotellona e con i tasti sul tunnel centrale. Questa interfaccia è di fatto la peculiarità migliore del sistema, dato che i comandi sono davvero molto intuitivi ed utilizzabili “alla cieca”, tenendo lo sguardo sulla strada, nella massima sicurezza, mentre si passa da una funzione all’altra. Anche il posizionamento così alto dello schermo consente di spostare di poco gli occhi per osservarlo. La connettività, garantita anche da funzionalità on line che  possono sfruttare una SIM e dalla presenza di Apple Car Play ed Android Auto per ottenere la massima interazione con tutti i principali smartphone.

2 – Design

Uno stile fuori dagli schemi quello della Q2, questo è certo. I SUV di segmento B sono quelli che giocano più con la fantasia e con soluzioni originali, rispetto ai più seriosi e convenzionali modelli dalle dimensioni più generose, con la Q2 che non fa eccezione. Il muso è reso più imponente e roccioso da linee volutamente squadrate, con la griglia sfrontale full frame schiacciata e piatta, mentre la fiancata è scolpita dalle nervature, che disegnano un motivo unico sdoppiandosi lungo la loro parte  centrale sulle portiere. Troviamo poi specchi laterali posizionati in alto, in modo da fornire una miglior visibilità ed i gruppi ottici offrono motivi luminosi elaborati e distintivi, che arricchiscono il look della Q2. Completano il quadro i cerchi sportivi e la linea del tetto che scende nella zona posteriore come in una coupè, con i grossi montanti che sottolineano questa cosa grazie alla presenza di Blade con colorazione a contrasto. La piccola SUV resta compatta nelle dimensioni, con una lunghezza appena sotto quota 4,2 metri, ma si fa robusta e muscolosa nell’aspetto, anche nella parte posteriore, decisamente importante.

3 – Efficienza

Al centro dell’attenzione anche le emissioni ed i consumi, con la Q2 che può garantire valori davvero molto contenuti in entrambe le voci, come dimostra il dato di emissioni di CO2, compreso tra 109 – 128 g/km nelle varie motorizzazioni e da consumi medi  che vanno da poco meno di 20, fino a quasi 25 Km/l.  Tutto questo è possibile grazie a numerosi accorgimenti, oltre alla efficienza intrinseca nei propulsori che utilizza. Parliamo si un valore di 0,30 per il CX aerodinamico ed un peso contenuto, che parte da circa 1.100 Kg, caratteristiche che sono unite a soluzioni come il cambio S Tronic che, nella modalità Efficiency veleggia in rilascio, mandando il regime del motore al minimo, al contempo offrendo altre modalità di guida più orientate alla sportività all’occorrenza, per sfruttare tutte le prestazioni, che in questo caso si traducono in una velocità massima di 212 Km/h e in appena 8.5 secondi per raggiungere i 100 Km/h da fermo .

4 – Versatilità

Ampia l’abitabilità, con cinque posti ed un bagagliaio molto interessante, che parte dai 405 litri di base, fino a salire oltre alla soglia dei  mille litri, 1050 per la precisione, ma offrendo anche soluzioni molto interessanti per i vari contesti in cui si può utilizzare la Q2. Il pianale del bagagliaio è infatti posizionabile all’altezza della soglia per maggior comodità, ma quando si vuole sfruttare tutta la capacità scende, non di poco, regalando uno spazio aggiuntivo notevole. Considerando che la Q2 è nel medesimo segmento della A1, che si ferma a quota 270 litri, vi può dare un’idea di quanto sia più versatile ed a prova di famiglia e relativi bagagli.

 

5 – Motori

Insieme alla configurazione scelta per allestimento ed optional, il propulsore va a definire il prezzo finale dell’auto. La Q2 parte dal 3 cilindri benzina da 1 litro e 116 cavalli, offerto a partire da 25.500 euro. L’esemplare da noi provato è sempre a benzina, ma è il 1.4 TFSI da 150 cavalli e 250 Nm di coppia massima, valore a cui arriva già ad appena 1.500 giri e che resta costante fino a 3.500. Brillante e lineare nella sua erogazione, sempre piena e senza incertezza alcuna, può essere scelto con trasmissione manuale, oppure con questo doppia frizione a 7 rapporti, che si paga 2.200 euro in più della base di partenza di 28.400. Sul fronte diesel, sotto al cofano della Q2 possiamo trovare il best seller italiano annunciato per il piccolo SUV Audi, l’ottimo TDI “millesei” da 115 cavalli, in grado di erogare costantemente da 1.500 a 3.200 giri i 250 Nm di coppia massima di cui è capace. Si parte da 26.700 euro in questo caso, sempre con la possibilità di scegliere il cambio manuale o l’S Tronic. Infine il 2 litri a gasolio è l’unico dei propulsori ad offrire la trazione Quattro, obbligatoria per entrambi gli step di potenza, 150 o 190 cavalli e sempre con la trasmissione S Tronic. Con questi propulsori la Q2 è più impegnativa come prezzo ovviamente, sono i top di gamma con un listino che va da 34.500 euro fino alla soglia dei 40 mila per l’allestimento più ricco, il Business, abbinato al  190 cavalli. Design e Sport sono invece gli altri 2 allestimenti intermedi disponibili per la Q2.

5/5 - (1 vote)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in #5cosedasapere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)