Lancia: approvato il piano per i prossimi 10 anni

Il nuovo numero uno di Lancia, l’amministratore delegato Luca Napolitano, ha confermato che il piano di rilancio per i prossimi 10 anni della casa automobilistica piemontese è stato già approvato. Questo probabilmente sarà svelato al pubblico agli inizi del 2022.

Stellantis punta forte su questo brand considerato uno dei suoi 3 marchi premium. Vi avevamo già anticipato nei giorni scorsi che i primi 3 modelli ad arrivare sarebbero stati Ypsilon, Aurelia e Delta, Napolitano ha ribadito ancora una volta l’arrivo di questi modelli.

Lancia: importanti conferme da Luca Napolitano

Il primo veicolo ad arrivare sarà la nuova Ypsilon che vedremo nel corso del 2024. Secondo quanto detto da Napolitano, la vettura tornerà con una nuova generazione ma solo in versione completamente elettrica. Nel 2026 toccherà ad un SUV che forse si chiamerà Aurelia e poi nel 2028 al ritorno della mitica Lancia Delta. L’amministratore delegato della casa piemontese ha pure detto che dal 2026 Lancia diventerà completamente elettrica. 

Si tratta di una svolta inevitabile che comunque sarà in maniera da non snaturare quella che è la storia e il DNA di questo storico marchio che ieri ha festeggiato 115 anni di vita. Napolitano in proposito ha anche ricordato che Lancia ha una grande storia quando si tratta di innovazione e dunque il marchio non ha paura di intraprendere nuove strade. 

La casa piemontese vuole diventare un brand credibile

Ovviamente le future auto di Lancia continueranno a fare riferimento a canoni di bellezza, eleganza e storia che da sempre caratterizzano le auto di questa famosa azienda automobilistica italiana. Napolitano ha confermato che lui e Stellantis intendono costruire una nuova Lancia che sarà finalmente un brand credibile e rispettato non solo in Italia ma a livello europeo nel mercato premium del vecchio continente.

Per il momento dunque il piano si concentrerà su questi 3 veicoli ma successivamente la gamma si arricchirà ancora con altri inediti modelli e alcuni clamorosi ritorni su cui vi aggiorneremo nel corso dei prossimi mesi.