Marchionne: Alfa Romeo produrrà sempre in Italia
Identità locale importante tanto per il Biscione quanto per Maserati
Alfa Romeo non produrrà mai al di fuori dei confini italiani. Questo è quanto ha dichiarato Sergio Marchionne, amministratore delegato del Gruppo Fiat, al noto quotidiano economico americano Financial Times. Il massimo dirigente operativo del Lingotto ha ribadito che il luogo dove le auto vengono prodotte è fondamentale per la loro qualità e la loro identità. Un discorso valido per il Tridente di Maserati e, allo stesso modo, anche per il Biscione di Alfa Romeo, almeno finchè Marchionne manterrà il suo ruolo di ad.
Si tratta di una dichiarazione piuttosto importante, soprattutto dopo che il marchio di origine milanese era stato segnalato a più riprese nei mesi scorsi sulla “lista della spesa” di altri gruppi stranieri molto importanti, tra cui in pole position il Gruppo Volkswagen. Marchionne, però, ha sempre negato di voler vendere a Wolfsburg. Non era stata negata in passato, invece, la possibilità di produrre all’estero, con conseguente reazione negativa degli organi sindacali coinvolti. Situazione ora tornata alla normalità dopo queste parole, anche se ora occorrerà vedere come il marchio potrà evolversi.
Nel recente passato, infatti, Alfa Romeo è stata criticata a più riprese per la mancanza di progetti sicuri per il futuro e di nuovi modelli davvero all’altezza. Non staremo a ripetere questioni ormai già note alla totalità dei nostri lettori, ma è innegabile come per ora la novità più grande sfornata dal biscione sia stato il restyling di Giulietta e MiTo, insieme alla supercar 4C, che però non può per sua stessa natura avere una grandissima influenza sul mercato dell’auto. Per questo motivo gli Alfisti, forse tra gli appassionati più fedeli sui quali il Lingotto possa contare, aspettano ancora una mossa da parte del gruppo torinese.
Foto: Flickr
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