Mercedes, venti veicoli vecchi e nuovi entro il 2014
Il costruttore Mercedes è fermamente convinto che ampliando la propria gamma di veicoli riuscirà a strappare – mordendo il mercato qui e lì – nuovi volumi di vendita, al rialzo, come ovvio: la stessa strategia che BMW ha testato con successo, lanciando sul mercato BMW X6, SUV-coupé del tutto inedito, e BMW Serie 5 GT, crossover derivata da una station wagon e da una coupé.
Dunque, il sentimento comune del feudo Premium si riduce ad un continuo sfornare di modelli, vecchi e nuovi, che potrebbero interessare il mercato: Mercedes annuncia che entro il 2014 produrrà una serie lunga venti vetture, eiettandole nel più disparato comparto economico-industriale.
Partendo proprio dall’inizio del prossimo anno: la nuova Classe C Coupé, vera concorrente di BMW Serie 3 Coupé e Audi A5, giungerà nel 2011, accompagnata dalla seconda generazione di Mercedes CLS, la coupé a quattro porte ideata proprio dalla stella a tre punte, dalla nuova generazione di Mercedes ML e della nuova versione della piccola roadster Mercedes SLK.
Nel corso del 2012, invece, debutterà l’annunciata – e mostrata – Mercedes SLS AMG E-Cell, configurazione ecologica della supercar che richiama l’antenata 300 SL Ali di Gabbiano, concorrente stretta di Audi E-Tron (che giungerà all’incirca nello stesso periodo), unitamente alla nuova Mercedes SL, roadster di grandi dimensioni, e le rinnovate Mercedes Classe A e Classe B, nonché il primo frutto dell’alleanza Smart-Nissan-Renault, la terza generazione di ForTwo.
Infine – anche se ancora ipotizzate – tra il 2013 ed il 2014 dovrebbero rimpinguare il listino del costruttore di Stoccarda, il restyling di Mercedes GLK, la nuova Mercedes CL cabriolet, la nuova generazione di Mercedes Classe C, la nuova ammiraglia Mercedes Classe S e le annunciate Mercedes CLS Shooting Brake/Break, Mercedes BLK, SUV anti-X1 realizzato sulla piattaforma di Classe B, e Mercedes GLC, SUV-Coupé concorrente di BMW X6. Restano da conteggiare il restyling effettuato su Mercedes Classe CL, in arrivo dopo l’estate, e il lifting estetico riservato a Smart ForTwo, al debutto entro la fine dell’anno.
Perciò, è corretto attendersi uno stillicidio lungo quattro anni di veicoli nuovi, rinnovati o totalmente legati al passato della stella, che il costruttore stesso spera possano incrementare il proprio peso sull’economia automobilistica in lenta ripresa.
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