Nissan X-Trail, la Qashqai in grande [VIDEO PROVA SU STRADA]

Più lunga di 30 centimetri, mantiene però il bell’aspetto della sorella minore

Nissan X-Trail Rivoluzionata con la terza generazione nel 2014, quella che ormai è una “versione XL” e più votata all’off road del Crossover più venduto al Mondo, ne copia gli aggiornamenti di metà carriera, con una nuova calandra ed affinamenti in varie direzioni

Un tempo, più che la sorella maggiore della Qashqai, la X-Trail era un modello completamente a se stante, un fuoristrada per gli appassionati del genere, nato nel 2001 e la cui seconda generazione del 2007 aveva aggiornato senza rivoluzionarne lo spirito. Qualcuno in Nissan deve aver pensato che il suo successo, di molto inferiore a quello della best seller Qashqai, derivasse proprio da suo essere fin troppo diversa dalla sorella minore. Così nel 2014 il modello è stato stravolto ed oggi addirittura qualcuno, magari guardandola di sfuggita, la potrebbe scambiare per una Qashqai. Le differenze restano importanti, sia in termini di dimensioni, che di propensione all’uso in fuoristrada, ma il look vede molti punti di contatto tra i due modelli.



Lo dimostra il fatto che i restyling di metà carriera di una e dell’altra sono quasi gemelli. Troviamo infatti analoghi ritocchi per calandra e gruppi ottici, oltre che affinamenti per interni e meccanica. Tra le novità anche una nuova motorizzazione a gasolio da ben 177 cavalli, disponibile sia con trazione anteriore che 4WD. Un’altra novità è la possibilità (finalmente) di abbinare le 4 ruote motrici alla trasmissione automatica CVT Xtronic, proprio come sull’esemplare della nostra prova.

Design e Interni: [xrr rating=4/5]

Una conferma del look della fortunata terza generazione, con sapienti ritocchi

Come detto, nel 2014 X-Trail ha debuttato con la terza generazione, che per vari motivi ha tagliato con il passato, mantenendo inalterato il suo nome e poco più. Oltre a virare decisamente verso concetti stilistici ben più affini a quelli della sorellina, ha raccolto simultaneamente l’eredità del modello che andava a sostituire e quella della Qashqai+2. Compito che ha saputo svolgere nei migliore dei modi, soprattutto a giudicare dal suo aspetto, decisamente più accattivante che in passato. La MY2017 risponde quasi in modo identico e parallelo al restyling della sorella minore, che abbiamo recentemente provato (qui trovate il link all’articolo).

Anche in questo caso le novità sono concentrate soprattutto nella parte frontale, che guadagna nuovi fari fendinebbia ed un look più sportivo, grazie alla griglia con la grossa “V” cromata. Slanciata e muscolosa la fiancata, nel posteriore il paraurti è stato ritoccato nel suo aspetto, mentre il portellone guadagna l’attivazione con il piede, lasciando libere le mani. Importanti le dimensioni, che la portano ad avere concorrenti molto blasonate, oltre che da prezzi di listino che possono addirittura doppiare quello della Nissan X-Trail. L’unica vera rivale alla pari è quindi forse la Skoda Kodiaq, che ha una lunghezza analoga (470 cm contro 469 dalla X-Trail). Generosa anche l’altezza, di 174 cm (15 in più della Qashqai) per ospitare l’opzionale terza fila di sedili e per permettere di avere una luce a terra sufficiente per un utilizzo fuoristradistico.

Interno: Migliorano la qualità percepita e l’ergonomia, manca in connettività

Dentro troviamo un nuovo volante tagliato nella parte bassa, una cura maggiore per il dettaglio e tante piccole comodità in più. I ritocchi esterni hanno portato anche ad un piccolo incremento della capacità del bagagliaio, che sale a quasi 2 metri cubi a sedili abbassati, 1.996 litri per la precisione, con un dato minimo di 565 in configurazione 5 posti, 15 più di prima. Per la felicità di poco meno della metà dei suoi acquirenti, che la preferisce così, la X-Trail può ancora essere scelta con la terza fila di sedili, arrivando a 7 posti totali.

Si tratta di una vettura versatile e modulare, grazie alle tante configurazioni adottabili. Il divanetto, ad esempio, è di tipo scorrevole e può arrivare addirittura a ridosso degli schienali dei due sedili anteriori, se si vuol fare spazio ai bagagli. Il Luggage Board System consente poi di sbizzarrirsi tra le 9 configurazioni disponibili per il bagagliaio, grazie all’utilizzo dei due pannelli che costituiscono il pianale di carico.

La mancanza, da certi punti di vista poco comprensibile, è quella della compatibilità con gli Smartphone, sempre più diffusa e che sarebbe stato lecito attendersi con l’ultimo aggiornamento. Android Auto ed Apple Carplay debutteranno infatti solo nel corso del 2018, insieme all’arrivo del ProPilot.

Comportamento su Strada: [xrr rating=4/5]

Ama ogni contesto, incluso il fuoristrada, ma è perfetta per i lunghi viaggi

Al volante le dimensioni inizialmente incutono un po’ di timore, dato che lunghezza e larghezza sono di 469 e 183 centimetri, con una altezza di ben 174 e che la posizione di guida è bella rialzata. Questo fattore, da un lato consente di dominare la strada, dall’altro rende la sensazione degli ingombri importanti ancora più forte. Via via che ci si fa l’abitudine, il feeling diventa positivo, perché lo spazio a bordo è molto e si viaggia davvero comodi, in un bel salottino di lusso. Non solo in dimensioni quindi, la X-Trail finisce a far concorrenza ad avversarie ben più blasonate.

Ingombri a parte, l’X-Trail conserva la sua vocazione, ben più fuoristradistica della Qashqai. Basta percorrere una strada bianca un po’ dissestata per rendersene conto. Assorbe le buche senza il minimo problema, consentendo di alzare l’andatura senza temere di far danni o di essere sballottati. Le 4WD sono poi di tipo intelligente, con la possibilità di agire sul manettino per vincolare la trazione su tutte le ruote, solo su quelle anteriori o lasciano la gestione all’elettronica, che andrà ad inviare coppia all’asse posteriore solo in caso di necessità.

L’altezza da terra è invece maggiore di quella della sorella minore e le sospensioni sono studiate per un possibile utilizzo più intenso in off road. Non mancano gli ultimi aiuti alla guida, come frenata automatica con riconoscimento dei pedoni o l’RCTA (Rear Cross Traffic Alert). Come detto e come per la Qashqai, la tecnologia di guida semi-autonoma ProPilot non è invece ancora disponibile, ma arriverà nei prossimi mesi.

Motore e Prestazioni: [xrr rating=4/5]

Potente e pieno nell’erogazione il nuovo 2 litri a gasolio da 177 cv

Sono tre le opzioni per quanto riguarda la motorizzazione dell’X-Trail. L’unica a benzina è allettante dal punto di vista economico, rappresentando l’entry level a listino, ma potendo garantire anche una bella potenza, con i suoi 163 cavalli. Restando sulla medesima cubatura di 1.6 litri, ma passando alle unità a gasolio, troviamo il dCi da 130 cavalli, in grado di offrire 320 Nm di coppia massima. Oltre a queste soluzioni, che sono certamente due ottimi compromessi in termini di prestazioni e prezzi, con l’aggiornamento 2017, l’X-Trail ne offre una più prestante e generosa: il 2 litri a gasolio della nostra prova, che garantisce ben 37 cavalli e 60 Nm in più dell’unità diesel di cubatura inferiore.

Quanto a prestazioni, la X-Trail così allestita è capace di arrivare a 100 km/h in 10 secondi (9.4 se la si sceglie con il cambio manuale), fermandosi appena sotto quota 200 come velocità massima (204 senza Xtronic). Generosa la potenza, ma soprattutto la coppia di 380 Nm, erogati a 2.000 giri/min e gestita dal cambio di tipo a variazione continua. Il CVT può simulare un automatico a 5 rapporti, ma a nostro avviso rimane inferiore ad altri automatici classici o a doppia frizione. Si tratta di una soluzione che infatti, ibride a parte, è sempre più rara e che in pochi sono riusciti a rendere piacevole, almeno in parte, grazie alla gestione che ne smussa i noti difetti (a nostro avviso l’unico degno di nota nel panorama automobilistico attuale è il Lineartronic di Subaru).

In off road si comporta molto bene, così come nella guida turistica, magari in un lungo viaggio, dove in termini di comfort offre ovvii vantaggi di comodità e comfort di guida. Quando però si cerca di sfruttare la molta potenza e coppia a disposizione, premendo a fondo sull’acceleratore, si resta un po’ delusi, proprio per la reazione un po’ sorniona della trasmissione.

Consumi e Costi: [xrr rating=4/5]

Parte da circa 25 mila euro, fino a questo top di gamma, da quasi 40 mila

La Nissan X-Trail della nostra prova è il top di gamma assoluto. Si tratta infatti che nuovo 2 litri da 177 cavalli, dotato di trazione 4WD, trasmissione Xtronic ed in allestimento Tekna, con i suoi 41.140 euro. Come da tradizione Nissan, scegliendo un allestimento così ricco non resta praticamente nulla da aggiungere in quanto ad optional a pagamento, ma il prezzo di acquisto è alquanto impegnativo. Si parte molto più in basso, dato che la X-Trail prevede versioni da circa 25 mila euro. La entry level è infatti disponibile da 25.650 euro, con trazione anteriore ed una più che discreta motorizzazione a benzina da ben 163 cavalli.

Passando ai più accattivanti propulsori a gasolio, il miglior compromesso potrebbe proprio essere la 1.6 dCi da 130 cavalli, che costa 28.100 euro in allestimento Visia, 1.600 in più per l’Acenta, 31.300 per la Business, fino ai circa 35.400 per la Tekna. Con 2.500 euro si può passare alla trazione 4WD, mentre questo più potente 2 litri da 177 cavalli parte da 33 mila euro. Sono invece 1.700 gli euro di differenza, ove la scelta sia possibile, tra trasmissione manuale e automatica CVT Xtronic.

Comodo per i viaggi e con una buona riserva di coppia e potenza, questo motore a gasolio da 2 litri, abbinato al cambio Xtronic, non è però il re dei consumi. Lo si intuisce già dal dato dichiarato, che annuncia un ciclo combinato di poco inferiore ai 6 litri per 100 Km (5.8 per la precisione), che si traducono all’atto pratico in un valore raramente oltre ai 12-13 Km/l. Stazza e ripartenze portano ad avvicinarsi facilmente ai 10 con un litro se l’uso urbano inizia a farsi frequente, mentre anche impostando la trazione sulle sole ruote anteriori, nemmeno in autostrada a velocità costante si riesce a far meglio di 13 – 13.5, a meno di ridurre sensibilmente l’andatura, allontanandosi dai classici 130 Km/h.

Pro e Contro

Ci PiaceNon Ci Piace
Look piacevole, spazio a bordo, ama l’off road.Consumi, cambio CVT.

Nissan X-Trail: la Pagella di Motorionline

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