Pirelli Supplier Award 2014
Premiati i migliori 9 di 12.000 fornitori dell’azienda
La Pirelli tre anni fa ha avuto l’interessante idea di non fermarsi alla mera valutazione dei fornitori, da sempre utilizzata per scegliere i propri partners e scartare invece quelli con cui interrompere i rapporti, ma di metterli in competizione per il raggiungimento di un premio. Alla base un complesso sistema di valutazione, basato su fattori quali livello di servizio, costi, presenza globale, velocità, ma anche sostenibilità, livello di rischio ed innovazione. L’intuizione è stata quella di utilizzare il gruppo di persone che operano questa valutazione, per premiare i migliori 9 tra tutti i 12.000 fornitori. Tutti quanti sono messi a confronto, indipendentemente dal mercato in cui operano, del settore di appartenenza, dal fatturato o dai volumi di vendita verso la Pirelli. Tra le premiate troviamo produttori di gomma naturale, come aziende che si occupano di formazione del personale, con fatturati compresi da 500 mila euro a 70 milioni. Inoltre ogni anno si riparte da zero, perché il premio non vuole essere un riconoscimento “alla carriera” per quanto fatto in passato, ma si una fotografia della situazione dell’ultimo anno. A conferma di questo concetto, su cui la valutazione di basa, il fatto che lo scorso anno dei 9 riconoscimenti solo uno è andato ad una azienda europea, mentre in questa edizione sono ben quattro le aziende italiane premiate ed altre quattro europee.
Il sistema di Vendor Rating, utilizzato per valutare i fornitori e selezionarne una short list tra cui individuare i migliori 9, pone un taglio al valore di 85. Per capire quanto questo meccanismo di Supplier Award abbia pagato la scelta di Pirelli, il livello medio dei fornitori è passato da 80 della prima edizione, all’attuale 87. Una scelta quindi decisamente azzeccata, soprattutto alla luce delle strategie aziendali, che vedono l’azienda al quinto posto nel mercato mondiale dei pneumatici, ma focalizzata nel segmento Premium, dove è in testa alle classifiche di vendita. Sempre più l’ottenimento del premio è un importante biglietto da visita, soprattutto per quelle imprese che operano con Pirelli, ma non solo con lei. Ad esempio, in un contesto poco sensibile ad aspetti prettamente legati alle industrie occidentali, una delle aziende premiate, la indonesiana PT KIRANA MEGATARA è invece molto attenta alla sostenibilità dei propri processi produttivi. Ciascuno dei fattori utilizzati per la valutazione, può da solo portare all’esclusione, sia dalla premiazione, ma anche dalla platea delle aziende fornitrici. Se si scende sotto al punteggio di 70 in una delle valutazioni, questo viene segnalato e si è tenuti ad un’azione correttiva.
A conclusione della premiazione è stata organizzata una visita alla pista di Vizzola, per far testare le gomme realizzate anche grazie al contributo delle imprese premiate, montate su vetture premium, come Audi A6 e Volkswagen Golf, ma anche su una Ferrari California e su una motrice di un camion! Abbiamo partecipato anche noi di Motorionline e ve ne racconteremo presto su queste pagine, con foto e video.
Seguici qui