Range Rover Sport | Com’è & Come va

La “Sport” che coniuga Lusso e Sportività in chiave britannica

Range Rover Sport | Com’è & Come va


La Range Rover Sport la si può definire come il lusso che scorre dinamico su una robusta vettura sportiva. È dotata di soluzioni tecniche e di nuove tecnologie di primo livello, che la portano ad essere un punto di riferimento sia in fuoristrada che su asfalto. Esteticamente ha stile da vendere ed il suo blasone e la sua fama non hanno bisogno di essere sottolineati. Siamo giunti alla terza generazione e vediamo quindi, “com’è & come va!

Dimensioni e misure

La Range Rover Sport ha una lunghezza di 495 cm, una larghezza di 204 cm, un’altezza di 182 cm ed un passo di 3 metri. È una “Range Rover” è le dimensioni contano, altro se contano. Pur avendo un aspetto robusto, muscoloso, solido e da gran vettura, nel suo insieme non sembra così mastodontica in quanto le linee del profilo ed il tetto che si proietta in basso verso il posteriore, la rendono più dinamica e sportiva allo sguardo.

Estetica e design

Il Design ha un approccio minimalista tipico del DNA delle Range Rover ma è più raffinato. L’aspetto che comunica è forte e imponente sia nelle forme che nelle prestazioni. È un SUV di lusso che mostra il frontale composto da una griglia con finiture pregiate e gruppi ottici sottili, così sottili che non sono mai stati montati su una Land Rover e sono in tecnologia a LED con all’interno di ogni faro, 1,3 milioni di micro specchi controllabili individualmente. Il profilo come anticipato è filante, sportivo con una linea di cintura alta. Sul tetto le due pinne, di cui una ingloba anche la telecamera dello specchietto retrovisore. I cerchi sono enormi, sono in lega da 23 pollici equipaggiati con pneumatici da 285/40. Il posteriore si conclude con uno spoiler molto pronunciato ed il grande portellone è plasmato da un elemento a tutta larghezza composto dal lettering Range Rover. I terminali di scarico sono anch’essi a misura di “Range”; belli, grossi e prepotenti.

Interni e materiali

La seduta è proprio alta, ed è quello che ci vuole per avere tutta la visuale sotto controllo. I materiali sono di ottima manifattura e di qualità. Una qualità robusta che al tocco fa percepire la cura dei dettagli. Il tutto è rivestito in pelle ma molteplici sono le personalizzazioni che si possono ottenere andando a scegliere le finiture principali. Grande attenzione anche alla comodità delle poltrone, dalle innumerevoli regolazioni elettriche. Anche le tasche delle portiere sono rivestite all’interno da materiale morbido, un dettaglio che non è per tutti i marchi premium. Molti sono i particolari che sottolineano la cura nell’aver realizzato una vettura al top della categoria. Dal doppio bracciolo per sedile, all’ancoraggio della cintura di sicurezza illuminato, fino a giungere al meccanismo “soft close” che chiude in automatico le portiere. Senza dimenticare le maniglie delle portiere a scomparsa. Tornando all’interno dell’abitacolo, il volante si presenta dall’ottima impugnatura e offre tutti i comandi utili sulle due razze che sono facilmente utilizzabili. Il tunnel centrale dispone di spazio per riporre eventuali oggetti e tanto altro spazio ancora all’interno del bracciolo. Prese di tipo USB-C, 12V e il pad per la ricarica wireless del proprio smartphone sono disponibili per i passeggeri anteriori. Dinanzi al passeggero abbiamo due ampi cassetti apribili tramite i pulsanti posti sulla plancia.

Tecnologia e infotainment

Il quadro strumenti digitale da 13,7 pollici è uno dei più grandi in circolazione ed è supportato da un altrettanto ampio Head Up Display. Il monitor touchscreen al centro della plancia è di 13,1 pollici e supporta il sistema infotainment PIVI Pro. Risulta facile ed intuitivo ed è anche rapido nelle azioni ma ogni tanto compare qualche lag. È diviso in macro aree che durante la guida facilitano l’esperienza d’uso. Molte sono le personalizzazioni, regolazioni e informazioni che fornisce il sistema, forse è uno dei più completi specie sulla gestione del sistema Off Road e della visualizzazione delle telecamere con una visuale a 360 gradi, 3D e non solo. Garantite poi, sono le connessioni wireless con Apple CarPlay e Android Auto.

Abitabilità posteriore

La Range Rover Sport dire che è comoda è troppo poco. L’Apertura della portiera, l’altezza della stessa e l’ingresso sono ampi e aiutano a far stare bene anche le persone più alte. Nessun problema anche per il posto centrale che non è sacrificato. Regolazioni elettriche per gli schienali. Sul mobiletto abbiamo bocchette per la climatizzazione per il sistema quadri zona e la possibilità di scaldare le poltrone. 2 prese USB di tipo C, una presa da 12 volt ed una presa da 230v a 180W. In più, oltre ai vani porta oggetti e porta bibite posti nelle tasche delle portiere, abbiamo altri due vani porta bibite ed un vano porta oggetti nel bracciolo centrale.

Bagagliaio

Apertura e chiusura elettro attuata. Il bagagliaio ha una capacità di 647 litri espandibili a 1.491. La soglia di carico è alta ma in aiuto intervengono le sospensioni pneumatiche ad abbassare la vettura. Il piano è molto regolare, ben sfruttabile e non vi è nessun gradino per caricare i bagagli. Altri due spazi porta oggetti con rete, ganci e presa da 12 volt. Al di sotto del ripiano, spazio per i cavi della ricarica elettrica domestica/colonnina e altro vano capiente porta oggetti. Le poltrone si possono ripiegare comodamente elettricamente anche dal bagagliaio con gli schienali divisisi in rapporto 40/20/40.

Prova su strada

La Range Rover Sport in prova è la P510e Plug-in hybrid, equipaggiata dal motore sovralimentato benzina da 3L a 6 cilindri che sprigiona una potenza di 400 CV ed un motore elettrico da 105 kW, abbinato ad una batteria da 38,2 kWh. La potenza combinata è di 510 CV. Il tutto è supportato da un ottimo cambio automatico ZF a otto marce e di una trazione integrale intelligente. Ciò che stupisce, al di là che questa vettura si muove con molta agilità pur pesando quasi 3 tonnellate, è il gran comfort di guida assoluto. Si, perché a bordo della Range Rover Sport per quanto le potenze, le velocità non sono per nulla messe da parte, si gode a pieno di lei quado si guida in scioltezza per i lunghi viaggi.

Tecnicamente ci sarebbero molti dati da argomentare ma è interessante sottolineare i seguenti punti: Abbiamo sospensioni pneumatiche che si adattano dinamicamente. Le quattro ruote sterzanti che aumentano l’esperienza di guida sia alle alte velocità in quanto le ruote posteriori sono in fase con quelle anteriori ed in controfase alle basse velocità per agevolare le manovre. Il differenziale attivo elettronico con Torque Vectoring by Braking. La trazione integrale che si adatta non solo in automatico ma anche selezionando manualmente la modalità di guida desiderata.

PICCOLO ANEDDOTO

Durante la nostra prova, abbiamo guidato la Range Rover Sport sulle strade del trentino proprio nel fine settimana più nevoso degli ultimi anni. Giunti sempre più in alto, abbiamo notato un posto di blocco lungo la strada, dove gli addetti verificavano le dotazioni invernali e se le vetture erano adatte a proseguire date le condizioni stradali sempre più difficili. Quando è arrivato il nostro turno, una delle persone che effettuava il controllo, con sorriso, ci ha riferito: “Avete una vettura che pesa, è una 4×4 invidiabile, è una Range Rover…  ma se non salite voi ma chi deve salire?”.
Così anche noi col sorriso abbiamo proseguito in tutta serenità, affidandoci alla modalità di guida Neve che in nessun momento, anche con neve su asfalto più alta di 25 cm, ha dato preoccupazioni durante la guida.

Tornando alla quotidianità, rispetto ad altre vetture di pari dimensioni, l’enorme mole della Range Rover Sport non è così evidente durante la guida. L’effetto rollio in curva è molto meno presente rispetto la concorrenza, merito del sistema Dynamic Response Pro che offre il massimo controllo del rollio tramite un sistema elettronico, in grado di applicare fino a 1.400 Nm di coppia su ciascun asse, donando maggior fiducia al guidatore, tenendo sempre composta l’auto in curva. Anche la frenata non mente ed è più che buona. Capace di fermare in tempi discreti il peso della Sport, anche se la prima parte della corsa del pedale del freno è meno sincera rispetto al feedback che notiamo nella seconda parte che è più realistico a quanto stiamo spingendo. La frenata rigenerativa in questi casi confonde un po’. Ottima è anche l’insonorizzazione dell’abitacolo, aiutata dai doppi vetri dei cristalli, dal sistema audio Meridian Signature Sound con Active Noise Cancellation e dal coefficiente aerodinamico con un CX di soli 0,29.

I sistemi ADAS sono tutti presenti e lavorano bene. Unico appunto è che a volte il mantenimento di corsia è un po’ invasivo e riporta con forza l’auto al centro della corsia.
Per quanto riguarda i consumi, in modalità EV, la Range Rover Sport è stimata che può raggiungere fino a 113 km. Realmente ne abbiamo percorsi circa 75 km. A batteria carica ed in modalità ibrida il consumo medio di carburante è di 2,2 l/100km ma a batteria scarica ci si attesta sui 10 l/100km. I consumi non sono poi così alti se si pensa al peso vettura e la spinta del motore a 6 cilindri da 400CV. Indubbiamente per consumare meno, è consigliabile circolare quanto più possibile a batteria carica.
Per i tempi di ricarica, se collegati in corrente continua si passa dallo 0 all’80% in meno di un’ora, mentre con la wallbox da 7,2 kW in corrente alternata ci vogliono circa cinque ore.

Allestimenti e prezzi

La Range Rover Sport è disponibile sia con propulsori diesel che benzina plug-in hybrid fino a giungere al più potente V8 Twin Turbo. Non solo, è previsto per il 2024 il debutto della versione 100% elettrica. Diversi sono gli allestimenti disponibili che fanno partire l’elegante SUV sportivo da un prezzo di 91.200,00 euro. Per il modello in prova, in allestimento Autobiography plug-in hybrid, si possono superare tranquillamente i 148.000,00 euro. La Range Rover Sport è la britannica sportiva che non passa inosservata, non solo per le dimensioni ma per il nome che porta e per tutte le caratteristiche che l’accompagnano. La nostra avventura sulla neve non sarebbe stata possibile, senza di lei, per questo la ringraziamo e ci vediamo al prossimo Com’è & Come Va.

Pro e Contro

Ci PiaceNon Ci Piace
Tecnologia,Bagagliaio poco capiente, prezzo impegnativo ma in linea col blasone

SCHEDA TECNICA3.0 P510e Plug-in Hybrid iAWD Automatic

Dimensioni: 4,95 m lunghezza x 2,04 m larghezza x 1,82 m altezza x 3,00 m passo
Motore: 2.997 cc benzina da 400 CV + elettrico da 143 CV
Capacità Batteria: 38.2 kW/h (netti 31.8 kW/h)
Trazione: 4x4i
Cambio: automatico a 8 rapporti ZF
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 5,4 secondi
Velocità massima: 242 km/h
Allestimento: Autobiography
Bagagliaio: da 647 litri, 1.491 litri con i sedili reclinati
Consumi: 1,6 l/100 km (a batteria carica)
Prezzo: da 91.200,00€

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